Sulle barricate il Codacons contro gli aumenti tariffari decisi da Trenitalia per gli abbonamenti ai treni Alta Velocità su alcune tratte.
“Le ultime dichiarazioni dei vertici delle ferrovie sono inaccettabili – afferma il presidente Carlo Rienzi – Si vuole far passare per normali aumenti dal 20 al 35%, che normali non sono affatto, e che incidono su una moltitudine di soggetti determinando un evidente danno economico”. L’azienda deve assolutamente fare marcia indietro riconsiderando le proprie decisioni in merito alle tariffe – sostiene il Codacons – Nel corso degli ultimi anni, infatti, gli utenti delle ferrovie hanno subito rincari occulti dei biglietti, attraverso una graduale riduzione dei treni locali in favore della ben più costosa Alta Velocità, per la quale ora si vogliono aumentare anche i costi degli abbonamenti. Se Trenitalia non farà marcia indietro saranno inevitabili, oltre alle dovute azioni legali del Codacons, iniziative di protesta in tutta Italia promosse dalla nostra associazione, compreso il boicottaggio dell’azienda da parte dei passeggeri.