Giuste per il Codacons le modifiche ai beni che costituiscono il paniere Istat, perché rispecchiano i cambiamenti registrati nelle abitudini degli italiani, specie sul fronte alimentare, dove è in forte crescita il ricorso a prodotti vegani, vegetariani e centrifugati. Ciò che tuttavia appare del tutto incomprensibile è la variazione dei pesi che l’Istat attribuisce alle varie voci. Lo afferma il Codacons, commentando le modifiche al paniere sul quale si calcola il tasso di inflazione.
“Va bene inserire nel paniere smartwatch, dispositivi da polso per attività sportive, prodotti veg e birra artigianale, perché negli ultimi anni tali prodotti sono entrati prepotentemente nella vita degli italiani – spiega il Codacons– Il vero problema dell’inflazione, tuttavia, è rappresentato dai pesi che l’Istat attribuisce alle singole voci. E’ incomprensibile la scelta di aumentare il peso di Abbigliamento e calzature, settore che ha registrato i tagli di spesa più consistenti da parte delle famiglie negli ultimi anni, e far diminuire il peso di Abitazione, acqua, elettricità, voci che al contrario registrano una costante crescita della spesa da parte dei cittadini e che incidono sempre più pesantemente sui bilanci delle famiglie”.
“La variazione dei pesi è ancora più importante e delicata dei beni che entrano ed escono dal paniere, perché proprio su tali pesi si basa il calcolo dell’inflazione e, quindi, le scelte economiche che interessano milioni di cittadini” – conclude il Codacons.