Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza di Assisi ha dato esecuzione a un sequestro preventivo “per equivalente” disposto dalla locale Autorità Giudiziaria nei confronti di un imprenditore di nazionalità cinese, operante nella filiera del tessile per famosi marchi di abbigliamento. Ciò sulla base delle risultanze di una verifica fiscale svolta dallo stesso Reparto Umbro della Guardia di Finanza in ordine a tale azienda, che si presentava apparentemente in regola: macchinari in funzione, catena di montaggio idonea alla produzione di abiti di qualità, dipendenti retribuiti ed obblighi fiscali formali completamente adempiuti. Ai Finanzieri della Tenenza di Assisi non è sfuggito, tuttavia, un importante dettaglio: a causa dei costi molto elevati, che riuscivano a pareggiare, se non a superare i ricavi, l’impresa non versava praticamente nulla all’erario.