Per la prima volta la nostra squadra correrà alla Milano Marathon del 2 aprile 2017 a sostegno del progetto che abbiamo realizzato quest’anno: MEDICI PAZIENTI PARENTI (MPP)
“Dopo aver sostenuto economicamente dal 2011 la ricerca clinica a favore della Leucemia Linfatica Cronica (LLC), la più frequente fra le leucemie – spiega Giovanna Ferrante, presidente della Fondazione Quattropani – quest’anno concentriamo il nostro impegno sulla “persona” affetta da questa patologia, mettendo a punto un nuovo servizio gratuito, primo nel suo genere, dedicato ai malati onco-ematologici cronici”. Medici Pazienti Parenti (MPP) è un format di medical coaching, importato da Israele, per i malati di cancro.
Le funzioni del medical coaching saranno quelle di gestire le difficoltà pratiche ed emotive della malattia cronica; affrontare il percorso clinico con regolarità rispetto alle indicazioni terapeutiche, ma senza perdere di vista qualità e stile di vita, lavorando su motivazione al cambiamento, gestione dello stress e fiducia.
Questo innovativo format indirizza e coinvolge in maniera diretta pazienti e famiglie in un processo di affiancamento e aiuto durante l’evolvere della patologia. Non si occupa di aspetti medici, ma di tutto quanto ruota attorno alle problematiche generate dalla presenza della malattia. Il Medical Coach aiuterà il paziente a gestire meglio scelte e percorsi con la necessaria serenità. Il progetto Medici Pazienti Parenti (MPP) arriva in Italia grazie alla collaborazione tra la nostra Fondazione Renata Quattropani Onlus e gli ospedali Irccs Policlinico e San Paolo che lo hanno già attivato. Il progetto si basa su un percorso di “umanizzazione” dove il paziente non è trattato come “caso” ma come persona nella sua totalità di bisogni psicologici e relazionali, consentendogli di affrontare meglio la patologia. Obiettivo è quello sostenere il paziente e la sua famiglia nell’affrontare le inevitabili modifiche dello stile di vita e del comportamento dovute all’insorgere e al perdurare della malattia. Un aiuto al costante sconforto della quotidianità. L’obiettivo è che questo servizio possa estendersi a un numero maggiore di gruppi di pazienti e includere altre strutture ospedaliere. “Per una sfida importante come la salute – conclude Giovanna Ferrante – serve un aiuto per accedere a tutte le energie necessarie. Per questo chiediamo di contribuire a questo importante progetto Medici Pazienti Parenti donando sulla pagina di Rete del Dono dedicata”.
