Uno sport affascinante, dall’alto valore sociale e altamente spettacolare. Il Baskin torna di scena a Milano con la finale del campionato della Lombardia Nord, in programma a partire dalle ore 15.00 di domenica 7 maggio al PalaIseo, valida per la qualificazione ai campionati italiani che si terranno dal 26 al 28 maggio a Montecchio Maggiore in provincia di Vicenza.
Due i match in programma: si comincia con la sfida al vertice tra i padroni di casa del Sanga Milano che sfideranno la nuova squadra di Erba “Lasergame”; a seguire, alle 16.30, la partita sarà tra Cinesello e Varese, ovvero tra “Pantere” e “Millepiedi”. Il Sanga cercherà le qualificazioni ai campionati nazionali per difendere lo scudetto.
Nato poco più di dieci anni fa, il Baskin porta sullo stesso campo insieme atleti normodotati e con disabilità che giocano nella stessa squadra grazie a un meccanismo che adatta materiale, spazio e regole del classico basket per renderlo alla portata di tutti. Il gioco si sviluppa sia in verticale che in orizzontale grazie all’aggiunta di due canestri laterali che comprendono anche quelli più bassi (quindi in tutto diventano sei); ogni giocatore ha un ruolo definito dalle sue abilità motorie e, di conseguenza, un avversario diretto dello stesso livello. Si tratta di ruoli numerati da 1 a 5 con regole proprie. I ragazzi normodotati possono esprimere al massimo le proprie capacità, ma sviluppando l’attitudine a organizzare un gruppo che comprende abilità diverse migliorando la comunicazione e facendo uso di grande creatività. Governato da 10 regole di base, il Baskin si rivela uno sport di grande dinamicità, al punto da diventare più sorprendente della disciplina tradizionale alla quale si ispira.
