Troppa violenza nei nostri ospedali. Giulia Grillo (M5s): lo Stato è assente

Dopo l’ennesimo atto di aggressione al personale medico, avvenuto qualche giorno fa, vittime una dottoressa ed un’infermiera dell’ospedale Vittorio Emanuele di Catania, il Movimento 5 Stelle prende ancora una posizione netta sugli intollerabili episodi di violenza che si susseguono da anni, con una frequenza impressionante.

La portavoce alla Camera Giulia Grillo, prendendo spunto dai fatti resi noti da media nazionali e locali, ha presentato ieri un’interrogazione ai ministri della Salute e dell’Interno, Lorenzin e Alfano. Dopo la descrizione della lunga cronologia di eventi che si sono verificati dal 2015 fino ad oggi nelle strutture sanitarie catanesi, carenti di misure di sicurezza, servizi e personale, la deputata interroga i ministri della Salute e dell’Interno, Lorenzin e Alfano, su “quali iniziative intendono intraprendere, a partire dalle proprie competenze, per assicurare le condizioni di sicurezza contro le ripetute aggressioni nei presidi ospedalieri del capoluogo etneo ai danni del personale medico e sanitario” e se “ritengono di adottare un piano specifico di vigilanza nei pronto soccorso degli ospedali catanesi, là dove si è riscontrato, in questi ultimi anni, il ripetersi frequente delle aggressioni al personale medico e sanitario”.