Importantissima vittoria di un cittadino contro Poste Italiane. La Corte d’Appello di Milano a seguito dell’appello proposto avverso la sentenza del Tribunale, ha condannato Poste a risarcire per l’intero la somma corrispondente a indebiti prelievi effettuati sul conto corrente postale di un cittadino, avvenuti nel corso del 2009. Il medesimo aveva prontamente denunciare l’accaduto, chiedendo a Poste Italiane la restituzione di circa 10mila euro abusivamente prelevati sul proprio conto corrente, ma a ciò non aveva fatto seguito alcuna restituzione da parte della stessa. Per il Tribunale: "Deve desumersi come l’intervenuta violazione dei sistemi informatici di Poste Italiane sia riferibile principalmente alla comprovata inadeguatezza degli standard di protezione dei dati informatici utilizzati all’epoca dal sistema bancario e messi a disposizione dei propri clienti."
In ragione di ciò la Corte ha quindi accolto la domanda prospettata da parte attrice, condannando Poste all’integrale restituzione di quanto indebitamente prelevato dal proprio conto corrente postale.
Per il Codacons: "Si tratta di una vittoria importantissima per tutti i consumatori. Tutti coloro che hanno subito prelievi abusivi ed illeciti sui propri conti correnti postali nel corso del 2009, possono contattare l’Associazione per avere tutte le informazioni in merito."