Miss Mondo Web e Miss Mondo Social UrbanArt

Inizia il conto alla rovescia per Miss Mondo Italia 2017. Siamo infatti al giro di boa per il Concorso. Ancora sette giorni d’attesa e l’Italia conoscerà la splendida Miss, che rappresenterà Il Bel Paese alla finale internazionale di Miss World 2017, in programma a dicembre in Cina. Le 50 finaliste si sfideranno in passerella domenica 11 giugno sul palco del Teatro Italia, conduce Enzo Iacchetti affiancato dalla bella Laura Brioschi nota modella “Curvy”, pronte a contendersi l’ambita fascia e il titolo di Miss Mondo Italia, succedendo di fatto alla Calabrese Giada Tropea.

Domani dalle 9.00 alle 13.00 il primo appuntamento delle finaliste di Miss Mondo è nella storica cornice del Teatro Schipa. Qui 10 concorrenti si contenderanno la fascia speciale “Talent”, che prevedrà l’esibizione delle Miss in prove di canto, ballo, recitazione e teatro. Le performance saranno valutate da un’apposita giuria di qualità. Al termine saranno decretate tre finaliste come prevede il format del Concorso, e poi nello show di finale dell’unici giugno, verrà proclamata la vincitrice.Nel pomeriggio alle 15, presso il quartier generale dell’organizzazione dell’hotel Bellavista – Gruppo Caroli Hotel – le 50 finaliste incontrano la psicologa dottoressa Francesca Montinaro che terrà un corso sul tema donne. ”Io non sono il tuo gioco” il titolo del tavolo di lavoro.
“Secondo gli ultimi dati Istat esposti al convegno scientifico sulle donne dal tutolo ‘ i dati e gli strumenti per la valutazione della violenza di genere” –spiega proprio la dott.ssa Montinaro- in Italia sono più di 8,3 milioni le donne vittime di violenza psicologica, oltre 4,5 milioni quelle che hanno subito atti sessuali umilianti e degradanti come abusi e stupri. Donne quindi, che vengono trattate come un oggetto del quale abusare a proprio piacimento e che, con il perpetrare della violenza perdono fiducia in se stesse, sperimentando ansia, tristezza, confusione e tendendo all’isolamento fino a diventare immobili ed incapaci di agire. Lo scopo dell’incontro con le Miss –conclude la psicologa- è quello di riconoscere le varie forme di violenza di genere, comprendere come nasce, cresce e si radica attraverso stereotipi e comportamenti che in maniera sottile ed inconsapevole, condizionano ed impediscono la liberà e l’autonomia della donna”.