MESSINA SERVIZI BENE COMUNE: LA CITTÀ PRIMA DI TUTTO

La Città di Messina rischia di trovarsi, nel giro di poche settimane e nei caldi mesi estivi, nel pieno di una gravissima emergenza rifiuti oltre che di una grave vertenza occupazionale.
L’esito della votazione da parte del Consiglio Comunale di Messina riguardo l’affidamento dei servizi di igiene pubblica alla neonata “Messina Servizi Bene Comune” crea le condizioni per paralizzare un intero settore senza chiare prospettive per il futuro dei lavoratori oggi impiegati nella Messinambiente.

Il Consiglio Comunale, dopo avere ratificato il Piano Aro, scelto la gestione “in house”, costituito la società pubblica di servizi, ha deciso, nei fatti, di interrompere, con un atteggiamento a dir poco “schizofrenico”, un percorso avviato dallo stesso consiglio del quale non si comprendono sino in fondo le ragioni sia amministrative che politiche.
Ferma restando l’assoluta autonomia del Consiglio Comunale di assumere le proprie decisioni: cosa significa avere approvato la costituzione di una società e poi non affidarle i servizi? cosa è cambiato dall’approvazione della “Messina Servizi Bene Comune”, con la mozione di sfiducia pendente sul Sindaco, ad oggi?

In una situazione delicatissima, con Messinambiente in una condizione di pre-fallimento e la proroga dei servizi in scadenza il 30 giugno prossimo, ci si sarebbe aspettata maggiore saggezza, da parte di tutti i soggetti in campo, evitando di finire in un vicolo cieco.

Si recuperi il senso di responsabilità e si pensi prima di ogni cosa al bene della città e dei suoi cittadini, si superi ogni contrapposizione di parte.

Articolo Uno – Movimento Democratico e Progressista auspica che attraverso il dialogo tra l’Amministrazione e le forze politiche presenti in Consiglio Comunale, il pieno coinvolgimento del sindacato, e dei soggetti istituzionali preposti, su tutti il Prefetto di Messina, si possa individuare una strada che eviti alla città di finire sommersa dai rifiuti e allo stesso tempo la salvaguardia dei livelli occupazionali.