Ad Amatrice la conferenza stampa del Premio Alberto Sordi e la consegna del premio a Raoul Bova . Il “Premio Alberto Sordi” vuole proseguire la nobile missione iniziata dall’attore romano, assegnando un riconoscimento ai personaggi del mondo dello spettacolo che nella propria carriera artistica danno testimonianza concreta di impegno e sensibilità sociale.
Hanno preso parte l’Avvocato Ciro Intino, Direttore della Fondazione Alberto Sordi, Stefania Binetti, Segretario Generale della Fondazione Alberto Sordi, Fabrizio Frizzi, presentatore dell’evento, Raoul Bova, il Sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi e il Presidente di CRI Rieti, Bruno Miluzzi. Presenti anche Claudio Ponzani e Claudio Talocci, due dei soci fondatori dell’Associazione Io ci Sono, il Dg della Nazionale Cantanti, Gianluca Pecchini e alcuni dei rappresentanti della Croce Rossa Italiana del comitato regionale Lazio e del nazionale.
Un grazie alla Fondazione Sordi per il sostegno, per aver scelto il Progetto Sorriso e la nostra Associazione – dichiara Raoul Bova- grazie a loro si aggiunge ancora un importante tassello affinché il sogno, di restituire alla popolazione di Amatrice una vita normale, diventi realtà e naturalmente, un grazie anche a tutti quanti hanno finora contribuito con straordinaria generosità al nostro progetto.
Progetto Sorriso è un centro di aggregazione sociale ed avra’ spazi ludico ricreativi, di ristoro enogastronomici e , sarà un punto di riferimento per tutto il territorio e per la formazione e l’assistenza socio sanitaria .
Il centro polifunzionale sarà inoltre un’opera destinata a rimanere nel tempo. Il progetto nasce per dare risposte ai bisogni di una comunità, nel condividere luoghi, percorsi e storie di vita. Un centro polifunzionale con spazi di condivisione, poliambulatori, aule di formazione sulla prevenzione, sale cinema e un centro di informazione per la popolazione, è senza dubbio l’opzione migliore per far rinascere questo territorio.
Grazie all’accordo siglato ad Aprile dall’Associazione Io Ci Sono Onlus con Croce Rossa Italiana e con il Fatto Quotidiano, l’inizio dei lavori diventa sempre più vicino e concreto. Cercheremo di dare cose semplici, cose normali di vita quotidianità, ma in momenti di difficoltà, come quelli di adesso, diventano un tesoro per ricominciare.
Subito dopo la tragedia mi sono chiesto come potevo dare una mano per poter aiutare la gente colpita dal terremoto. Così, come ha fatto tutta l’Italia, in veste di semplice cittadino che si sente in dovere di aiutare per ricostruire, ho cercato di essere efficace , in tempi relativamente brevi. Mi sono ritrovato con i miei amici di sempre, anche con alcuni che vivono accanto ai luoghi colpiti, e abbiamo dato immediatamente vita all’Associazione Io Ci Sono Onlus. Abbiamo incontrato poi Francesco Rocca, il Presidente della Croce Rossa Italiana, Fabrizio Curcio – Capo del Dipartimento di Protezione Civile, Gianluca Pecchini, Dg della Nazionale Italiana Cantanti e i Sindaci di Amatrice, Arquata del Tronto e Accumoli.
Abbiamo organizzato il primo grande evento per iniziare il percorso per la costruzione di tre centri polifunzionali da donare alle tre A (Amatrice-Accumoli-Arquata), rase al suolo dal sisma”. Il sold out della partita della NazionaCantanti con la Protezione Civile , giocata a Rieti il 4 ottobre scorso, ha permesso di raccogliere immediatamente circa 120mila euro, grazie anche ad alcuni contributi di grande prestigio. Da quel giorno è partita questa grande “gara” di solidarietà con donazioni di privati, aziende, eventi collaterali e ai lettori del Fatto Quotidiano.