La cultura in Tv è roba da pionieri: Josè Villari con l’allegra banda di Todo Modo e non solo per la natura del mezzo, ma anche perché consumo televisivo e consumo culturale appartengono a scale diverse di grandezza, prova a far ridere i messinesi sui propri difetti. Evviva, evviva, ecco a voi il Mezzotg alle ore 19.45 sul canale AM!, Antenna del Mediterraneo. Dall’acqua che manca alla spazzatura che abbonda, dalla politica zoppicante alla morale difettosa è un paniere sempre pieno di sorprese. Josè lo racconta con la sua ironia contagiosa che regala attimi di comicità grazie alla presenza al suo fianco della signora Mimma: tipico esempio di fimmina buddace. D’altra parte serve a niente dire che la città dello Stretto è brutta, volgare e manipola le coscienze. Messina esiste, Messina è ciò che noi siamo così come la televisione e l’informazione: saper comunicare è un potere, tanto vale che anche i “professori” e non solo le ballerine imparino a usarla per il suo verso. Dunque, Josè Villari e il suo mezzo tg che cosa ci regalerà in questa estate afosa? Tante curiosità, oltre le risate. Guardarlo è obbligatorio perché le alternative sono magre: spegnere la tivvù, mangiare poco (o praticare il digiuno totale secondo le antiche tradizioni cristiane) ed essere onesti. Sono possibili risposte semplici a domande complicate? Facendo per comodità un caso estremo, a chi chiede se Dio esiste si può rispondere semplicemente sì o no. Todo modo è una scommessa e le premesse dimostrano che può essere vinta. Il suo scopo è di far riflettere i cittadini, magari, perché no a ragionare al punto di prendere un libro e cercare di capire, in modo televisivamente congruo, che c’è scritto dentro e se vale la pena di leggerlo. Certo non è facile, ma non è nemmeno impossibile. Nella città delle mezze cose: dalla granita alla birra, dalla legge alla politica, per non dimenticare la poesia e l’amore Todo Modo è una ventata fresca di provocatoria informazione controcorrente. Linea a Josè per le notizie da un altro pianeta.
