A maggio il valore delle vendite al dettaglio registra una flessione dello 0,1% rispetto al mese precedente, sintesi di una diminuzione dello 0,8% della componente alimentare e della crescita dello 0,3% di quella non alimentare. Lo rileva l’Istat, che segnala anche una flessione in volume delle vendite (-0,3%), conseguenza di un calo dell’1,1% delle vendite di prodotti alimentari e di un aumento dello 0,1% delle vendite di prodotti non alimentari. Rispetto a maggio 2016, le vendite al dettaglio aumentano invece dell’1% in valore e dello 0,2% in volume. Per i prodotti alimentari si rileva una crescita dell’1,1% in valore e una diminuzione dell’1% in volume. Le vendite di prodotti non alimentari aumentano dello 0,9% in valore e dello 0,8% in volume. Rispetto a maggio 2016, le vendite registrano un aumento dell’1,1% nella grande distribuzione e dello 0,8% per le imprese operanti su piccole superfici. Nella media del trimestre marzo-maggio 2017, sia il valore sia il volume delle vendite restano invariati rispetto al trimestre precedente. Nello stesso periodo, le vendite di beni alimentari registrano una variazione nulla in valore e diminuiscono dello 0,2% in volume; anche le vendite di beni non alimentari restano stazionarie in valore, mentre aumentano dello 0,1% in volume.
