Presentata la “Festa della Marineria”

E’ stata presentata stamane, presso l’Aula Magna del Rettorato, la II edizione della “FESTA DELLA MARINERIA” in programma a Messina dal 5 all’8 ottobre. Alla conferenza stampa hanno preso parte il Comandante Marittimo della Sicilia, Contrammiraglio Nicola De Felice, il Coordinare del Collegio dei Prorettori, prof. Giovanni Cupaiuolo e il Sindaco di Messina, Renato Accorinti.
Per 4 giorni il fulcro della manifestazione sarà la base navale della Marina Militare di Messina, aperta al pubblico in arco mattinale e pomeridiano, con la possibilità di visitare le Unità Navali presenti in sede – tra le quali la goletta Palinuro che ha appena terminato la campagna d’Istruzione in Mediterraneo Orientale a favore degli allievi Sottufficiali – ma anche le mostre di reperti storici, di uniformi e di modelli di unità navali della Marina Militare.
Sono numerosi gli appuntamenti in programma: i palombari della Marina Militare saranno quotidianamente impegnati in attività tecniche e dimostrative finalizzate a far conoscere le realtà dei reparti subacquei della Marina Militare, un elicottero della stazione elicotteri di Catania effettuerà attività dimostrativa di recupero naufrago, mentre stand espositivi tematici (circa 40) saranno fruibili e consentiranno ai visitatori di potersi avvicinare al mondo delle Istituzioni, delle Forze Armate e dei Corpi Armati, ma più in generale alla cura ed al rispetto per il mare. Diversi convegni e attività culturali avranno come tema centrale la salvaguardia dell’ambiente marino, la marittimità della città di Messina e la Marina Militare quale risorsa per il territorio e saranno gli elementi su cui ruoteranno molteplici iniziative fra le quali un concorso di gastronomia dal titolo “il mare fonte di cultura, gusto e sapore da Lepanto ad oggi” ed un concorso artistico scolastico dal tema: “L’evoluzione delle navi da Lepanto ad oggi”. La battaglia di Lepanto verrà, oltretutto, rievocata e si svolgeranno mostre (fra cui quella relativa all’antica cartografia), esposizioni (di uniformi e modelli navali), dimostrazioni e regate veliche.
“L’iniziativa a cadenza biennale – ha detto il Contrammiraglio De Felice – testimonia il virtuoso connubio fra la Marina Militare e l’Università di Messina. L’obiettivo che ci lega è quello di rispolverare la cultura del mare, in Sicilia e in particolar modo a Messina. Per rimettere in moto l’indotto attorno alla Marina ci vuole una base culturale forte ed uno spirito di squadra solido capace di affrontare la sfida. Abbiamo intrapreso il percorso giusto”.
“Il fatto che ci sia una seconda edizione della Festa della Marineria – ha commentato il prof. Cupaiuolo – ci inorgoglisce e, contemporaneamente, significa che la formula della prima esperienza ha avuto successo. Siamo sicuri che la sinergia fra l’Ateneo e la Marina possa condurci ad instaurare una tradizione. Unime condivide appieno le parole del Contrammiraglio De Felice, nella convinzione che è giusto e fondamentale valorizzare ciò che la natura ci ha donato. Già in passato abbiamo operato fruttuosamente nel campo della biologia marina e della subacquea e, come dimostra il ricco programma della manifestazione, stiamo per lanciare il Corso in Scienze e Tecnologie della navigazione. La Marina ha aderito con convinzione e di certo potremo ottenere molte soddisfazioni”.
“Non potevamo non approvare la seconda edizione di questa grande festa – ha dichiarato il sindaco Accorinti – che nel suo primo anno ha registrato circa 12 mila presenze dei ragazzi delle scuole. Collaboriamo, con la Marina e l’Ateneo, sicuri che il campo educativo sia quello che racchiude la maggiore forza del cambiamento. Insieme, dobbiamo portare la cultura del mare nelle aule ogni giorno e non solo in occasioni simili. In questa nuova edizione desideriamo accrescere il numero delle presenze”.

Claudio Andò