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La perturbazione numero 3 di ottobre domani (sabato) attraverserà velocemente la nostra Penisola, portando ancora qualche pioggia residua, specie al mattino, su medio versante adriatico e regioni meridionali. La giornata però sarà anche caratterizzata da intensi venti settentrionali che causeranno in gran parte del Paese (e soprattutto al Centrosud) un deciso abbassamento delle temperature in qualche caso anche di 10 gradi nel giro di appena 24 ore, con valori che si porteranno diffusamente al di sotto della norma. Tra domenica e l’inizio della prossima settimana, infine, registreremo un generale miglioramento del tempo e un rialzo delle temperature, grazie ad una nuova espansione dell’alta pressione dall’Europa occidentale verso il Mediterraneo centrale.
Sabato al Sud e nelle regioni centrali adriatiche cielo nuvoloso con piogge residue al mattino su Abruzzo, Molise, Puglia, Calabria e nordest della Sicilia. Qualche fiocco di neve sull’Appennino Abruzzese e Molisano al di sopra di 1500-1600 metri. Tendenza a miglioramento nella seconda parte del giorno. Nel resto del Paese tempo in generale soleggiato. Temperature: in sensibile diminuzione: clima freddo all’alba al Centronord, con temperature minime diffusamente inferiori a 10 gradi. Venti: moderati o localmente forti settentrionali al Centrosud, con mari molto mossi o agitati.
Previsioni meteo per domenica. Domenica cielo da poco nuvoloso a nuvoloso su gran parte dell’Italia, ma in generale senza piogge. Venti in sensibile attenuazione. Temperature minime ancora piuttosto basse, tipiche di fine ottobre o inizio novembre in gran parte del centro nord; massime quasi dappertutto in rialzo di 2-4 gradi.
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