UNA PANCHINA PER LA VITA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

Nel quadro delle iniziative di sensibilizzazione e informazione promosse e sostenute dal Comune di Messina, in vista di sabato 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, l’assessora alle Pari Opportunità, Nina Santisi, ha illustrato a Palazzo Zanca, nel corso di una conferenza stampa, l’evento “Una panchina per la vita”, supportato sul nostro territorio dalle associazioni Soroptimist International Italia Club di Messina e FIDAPA di Messina, e dal Centro Antiviolenza “Al Tuo Fianco” di Roccalumera, in programma giovedì 16, alle ore 10.30, dinanzi a Palazzo Piacentini in presenza delle autorità e della cittadinanza. All’incontro con i giornalisti hanno partecipato le presidentesse del Soroptmist, Rossella Musolino; della Fidapa, Annamaria Tarantino; e del centro antiviolenza “Al tuo fianco”, Cettina La Torre. La Panchina Rossa vuole essere un monumento civico, che ha il significato di un monito nel contrasto alla violenza e di antidoto all’indifferenza e al silenzio su un tema così drammatico, anche nel nostro Paese. Per la massima divulgazione del messaggio contro la violenza e per una diffusa educazione al rispetto della donna e della convivenza civile, è stato scelto un luogo pubblico, aperto a tutti, proprio al cospetto del Palazzo di Giustizia, come eterno segnale a tutti coloro che violano la sacralità della vita e della dignità della donna sollecitando le donne e gli uomini delle Istituzioni ad operare con rigorosa scrupolosità e contrastare ogni forma di violenza. “Quest’altra iniziativa, che il Comune condivide con la società civile, deve ricordarci – ha evidenziato l’assessora Santisi – che l’impegno su questo tema proprio per il suo carattere strutturale deve essere quotidiano e non confinato ad eventi celebrativi la cui importanza sta proprio nell’aprire i riflettori su un impegno che va perseguito ogni giorno soprattutto nei piccoli gesti del quotidiano. Una grande sfida è l’educazione all’affettività e alla relazione tra uomo e donna che deve responsabilizzarci su interventi educativi ai più giovani e di sensibilizzazione comunitaria, che incidono fortemente sulla rappresentazione simmetrica e paritaria di tale rapporto”. Il progetto prevede l’intervento delle scuole poiché è fondamentale che il messaggio di educazione contro ogni forma di violenza raggiunga i giovani che rappresentano il futuro della nostra società. Interverranno, infatti, gli studenti del Conservatorio Corelli di Messina, e dell’Istituto Superiore La Farina-Basile. Si rivolge alle associazioni, perché con la loro presenza nel territorio siano di conforto e di sostegno alle vittime della violenza e della sopraffazione. Nella giornata di giovedì sarà presente anche il camper della Polizia di Stato e l’esperienza di Posto Occupato. Dopo gli interventi delle autorità e delle associazioni, la manifestazione si concluderà con le testimonianze significative e dirette delle mamme di due giovanissime vittime della bieca violenza femminicida, Vera Squadrito in memoria di Giordana, uccisa dal suo ex compagno, e Giovanna Zizzo, in memoria della piccola Laura uccisa dal padre per vendetta contro la moglie. Queste due mamme sono promotrici in Sicilia del progetto della Panchina Rossa, già portato avanti nei comuni di Taormina, Giardini, Furci Siculo, Alì Terme, Savoca e Roccalumera.