Operazione Caldaia Sicura

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

Oggetto: Richiesta chiarimenti sulla ipotesi di trasferimento del personale e del servizio di verifica e controllo degli impianti termici nel territorio del Comune di Messina ( Ditta Promoeco – Campagna Caldaia Sicura) nella Partecipata AMAM

Il sottoscritto Consigliere Angelo Burrascano

PREMESSO CHE

• La ditta Promoeco Sme srl, è la ditta specializzata nelle ispezioni sugli impianti termici degli edifici ai sensi del D.P.R. n. 74/2013 (Campagna Caldaia Sicura);
• La stessa ditta avendo partecipato alla gara indetta dal Comune di Messina è stata fin dall’inizio assegnataria del suddetto servizio;
• l’Assessorato Regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità – Dipartimento dell’Energia della Regione Siciliana – ha emesso il DDL n. 2/2015 in cui sono state date le linee guida per la redazione del regolamento sui criteri e le procedure per l’esecuzione degli accertamenti delle ispezioni degli impianti termici;
• Nella riunione tecnica, indetta presso l’Assessorato all’Urbanistica del Comune di Messina il 20 luglio 2015, si è discusso di predisporre un apposito bando per una nuova gara inserendo clausole per la salvaguardia del personale amministrativo e tecnico specializzato che allora svolgeva il servizio e contestualmente venne proposto di vedere se il personale della ditta Promoeco Sme srl si potesse inserire nell’allora costituenda Multiservizi del Comune – così da inserire il personale nella partecipata (vedi verbale del 20 luglio 2015 allegato nella riunione dei Capigruppo del 12 dicembre 2017);
• Ad impegnarsi sull’informativa ed l’eventuale fattibilità dell’inserimento del personale della ditta Promoeco Sme s.r.l. nella Multiservizi se ne prese carico l’Assessore De cola;
• Nella successiva riunione del 23 settembre 2015, effettuatasi sempre all’assessorato all’Urbanistica, l’Assessore De Cola in apertura diede la conferma sulla fattibilità dell’inserimento del personale e del servizio di verifica e controllo degli impianti termici nel territorio del Comune di Messina (Ditta Promoeco SME s.r.l. – Campagna Caldaia Sicura) dichiarando: “inquanto è un servizio che svolge funzioni finalizzate alla tutela dell’aria, dell’ambiente ed anche al risparmio energetico” (Vedi verbale del 23 settembre 2015 allegato nella riunione dei Capigruppo del 12 dicembre 2017);
• Alla luce degli sviluppi successivi e l’abbandono della creazione della Multiservizi, l’Amministtrazione con delibera di Giunta n. 542 del 18 luglio 2017 ha modificato lo statuto della Partecipata AMAM;
• La modifica dello Statuto dell’AMAM, che servirà per poter inserire i servizi ed il personale della Promoeco Sme s.r.l nella stessa Partecipata, si trova attualmente in discussione in Consiglio Comunale;
• Ciò ha creato delle aspettative al personale che ha operato fino a poco tempo fa , ma che attualmente è fermo per la sospensione del servizio;
• L’Amministrazione Comunale dovrebbe, invece, al più presto, procedere ed indire una gara per l’affidamento del servizio;
• L’Amministrazione Comunale deve, prima di utilizzare il reclutamento di risorse umane, laddove ne ricorrano i presupposti, valutare/attivare in via preventiva delle procedure di mobilità secondo le modalità previste dall’art.1 comma 563 della legge 147 del 2013 in relazione ad esigenze di riorganizzazione delle funzioni e dei servizi esternalizzati. Tale normativa prevede che i processi di mobilità devono avvenire previa informativa alle rappresentanze sindacali operanti in seno alle società partecipate ed alle organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL e sopratutto, sempre la stessa normativa vieta che possano avvenire passaggi ed assorbimento di personale tra ditte private e le società partecipate;
• La decisione presa di far transitare i lavoratori della Promoeco Sme s.r.l., soggetto di natura privatistica, nella Partecipata AMAM, è irregolare, viziata ed illegittima, in quanto non può esserci mobilità tra società privata e pubblica. Anzi così facendo, questo provvedimento escluderebbe la possibilità ai cittadini disoccupati di partecipare ad una selezione attraverso un concorso pubblico ed avere le uguali opportunità.
• Il personale è stato assunto dopo la gara di assegnazione del servizio dalla Promoeco Sme S.r.l. – Società privata;.
• Il passaggio, del personale operante della ditta Pomoeco Sme s.r.l., nella Partecipata AMAM, se legittimo, deve transitare, per l’avvallo, nelle Aule Consiliari per la necessaria e conseguente approvazione, previa dichiarazione di fattibilità dei Revisori dei Conti;
• l’Amministrazione Comunale per poter procedere al trasferimento del personale della Promoeco Sme s.r.l. alla Partecipata AMAM deve rispettare il principio della concorsualità per l’accesso alle pubbliche funzioni, come normativamente previsto dall’art. 35 del decreto legge 165/01, e col parere di regolarità contabile.

P.Q.M. INTERROGA

IL Sig. Sindaco, l’Assessore alle Partecipate, l’Assessore all’Urbanistica, il Segretario/Direttore Generale e Dirigente alle Partecipate, il Presidente AMAM in ordine a quanto esplicitato in premessa onde conoscere:

• Se si è accertato sulle possibilità di mobilità, prima di procedere al passaggio ed assorbimento del personale della Promoeco Sme s.rl., dalle stesse società Partecipate del Comune di Messina, se vi sono già delle figure, idonee a soddisfare le esigenze dei servizi con i requisiti professionali e qualifiche tecniche nei lavoratori già esistenti in seno alle Partecipate;
• Se si è tenuto conto, visto il momento abbastanza precario in cui si trova il bilancio dell’Ente Locale Comune di Messina, se ciò comporterà dei costi aggiuntivi per la finanza pubblica ed un eventuale aggravio dei costi nei confronti dei cittadini/utenti;
• Se tale atto rappresenta una illegittima ingerenza all’autonomia attribuita agli amministratori delle società dall’articolo 2364 del codice civile;
• Se vi sono i fatti indicatori di un comportamento inadempiente, o inadeguato sotto il profilo delle capacità gestionali degli amministratori in carica;
• Se l’attuazione del passaggio del personale della ditta Promoeco Sme s.r.l. nella Partecipata AMAM sia leggittima e fattibile inquanto a mio parere non ci si può arrocare ed assumersi la responsabilità del passaggio del personale e della ditta nella Partecipata AMAM e pertanto chiedo l’annullamento di tutti gli atti predisposti o da predisporre perché atto non legittimo e giuridico all’esecuzione. Ciò comporterebbe un danno erariale e un perdurare del suddetto reato;
• Se non si ritenga necessario bandire un concorso pubblico per una tutela della cittadinanza che potrebbe avere i requisiti richiesti;
• Se l’Amministrazione intenda congelare il provvedimento di modifica dello statuto AMAM per il passaggio del Personale in attesa di un parere legale – per evitare l’avvio di eventuali sanzioni amministrative, qualora dovessero emergere successivamente anche responsabilità di rilevanza penale .

Il Consigliere Comunale “Il Megafono – Lista Crocetta”
Angelo BURRASCANO