Giovani medici contro legge bilancio

Anaao Giovani esprime profondo rammarico per il disinteresse manifestato dalle istituzioni nei confronti della formazione medica specialistica. E’ stato bocciato l’emendamento proposto in Commissione Bilancio alla Camera, finalizzato a garantire la copertura economica nella Legge di Bilancio 2018 per circa 1000 Contratti di Formazione Specialistica aggiuntivi a partire dal prossimo anno accademico. Come era stato bocciato un emendamento dello stesso tenore proposto dalle organizzazioni sindacali della Dirigenza Medica.

Mille contratti aggiuntivi che, ci teniamo a precisare, sarebbero stati del tutto insufficienti rispetto alle reali esigenze del fabbisogno del SSN e all’angosciante problema dell’imbuto formativo che sta stringendo in una morsa i giovani medici.
Ricordiamo infatti che quest’anno oltre 8000 medici sono rimasti fuori dalla formazione specialistica, perché a fronte di 15000 medici partecipanti al Concorso di accesso alle Scuole di Specializzazione erano disponibili poco più di 6600 Contratti di Formazione Specialistica.

Prendiamo atto del fatto che le istituzioni sono sorde alle richieste che provengono dal mondo medico, dimostrando di non avere tra le proprie priorità il Sistema sanitario pubblico e il futuro dei suoi giovani che, senza titolo specialistico, non hanno la possibilità di lavorare all’interno del SSN e in buona parte della sanità privata, relegati in un limbo lavorativo fatto di lavori saltuari, malpagati e precari.

Dispiace constatare che il problema della formazione medica specialistica, benché sia stato affrontato più volte dai rappresentanti di categoria con le istituzioni competenti, sia stato totalmente dimenticato e accantonato.

Nonostante, a parole, Governo e Parlamento si siano sempre dichiarati sensibili al tema ed intenzionati a risolvere questo problema, nei fatti, hanno dimostrato di non avere a cuore il futuro di tanti giovani, togliendo loro anche le poche briciole richieste tramite emendamenti per incrementare i contratti di formazione specialistica.

ANAAO ASSOMED non starà a guardare e continuerà a combattere con forza per i giovani colleghi. Non si può mandare in fumo il futuro di un’intera generazione di medici e del SSN.