Un Natale all’insegna della solidarietà e dell’aiuto concreto da parte del Comune e dei Municipi a tante persone e famiglie milanesi. Con la consegna di 2.400 pacchi che hanno raggiunto circa 8mila persone e l’ospitalità nei pranzi solidali per oltre mille cittadini, l’Amministrazione mette al centro delle Feste natalizie il sostegno a chi ha di meno.
L’attenzione dell’Amministrazione è confermata dalla visita di oggi del sindaco Giuseppe Sala e dell’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino ad alcune famiglie per la consegna dei pacchi natalizi e il saluto durante due pranzi organizzati dal centro Francescano Maria della Passione e dal Centro Socio Ricreativo “Sammartini”.
“Milano – spiega il sindaco Giuseppe Sala – è sempre vicina alle persone che hanno bisogno di aiuto e sostegno: lo è ogni giorno dell’anno e lo manifesta con ancora più determinazione nei giorni di festa. Oggi, durante la consegna dei pacchi dono alle famiglie e, poi, ai pranzi con gli ospiti dei centri ‘Maria della Passione’ e ‘Sammartini’, ho avuto modo di constatare di persona il cuore grande di questa città, che sa offrire attraverso gesti concreti il calore di un abbraccio e di un momento di condivisione a chi ne ha più bisogno. Perché Milano non intende lasciare indietro né solo nessuno, soprattutto a Natale”.
“Il nostro Natale è fatto di tantissimi gesti solidali per non fare sentire le persone da sole e per far vivere a tutti l’appartenenza alla comunità – dichiara l’assessore Majorino –. Nei prossimi mesi insisteremo ancora di più per essere vicini alle persone, con numerose attività e servizi di assistenza domiciliare, nei quartieri più complicati. Questo impegno si rafforza proprio mentre, in questi giorni, per il reddito di inclusione stiamo saldamente raggiungendo le 4.500 domande a dimostrazione dell’importanza della misura”.
Da alcuni giorni in vista del Natale i servizi sociali hanno allestito un piano straordinario di aiuti per le famiglie e persone bisognose in tutta la città. La consegna dei 2.400 pacchi con aiuti alimentari ha riguardato circa 8mila persone in difficoltà economiche. In questi giorni poi sono stati organizzati 5 pranzi solidali che offrono un momento di convivialità per mille persone.
La convivialità non va in vacanza per Natale anzi rilancia con numerose occasioni di incontro nei venti centri sociali ricreativi e culturali della città. Pranzi e danze in un clima di condivisione rinnovano l’entusiasmo per i moltissimi soci e volontari dei centri e si moltiplicano in questi giorni di Festa coinvolgendo 15mila pensionati.
Attenzione ai più deboli e momenti di vicinanza si vivono in tutti i quartieri grazie all’impegno dei Municipi che per tutto il mese di dicembre hanno organizzato momenti di distribuzione di pacchi alimentari, invitando a collaborare operatori della media e grande distribuzione di supermercati e ipermercati.
In alcuni casi è scattata la collaborazione dei Servizi Sociali nei municipi o della Direzione Politiche Sociali, in altri la mediazione di associazioni e parrocchie operanti sul territorio, che hanno individuato i destinatari e metodi della distribuzione di pacchi e cesti di prodotti alimentari. Come per il caso del Municipio 1 che ha gestito la consegna pacchi utilizzando i CAM di Garibaldi e Vigentina. Il Municipio 6 ha consegnato a domicilio 500 pacchi alimentari (COOP) ai quali ha aggiunto un volume di letteratura classica e un voucher per due persone per il Cinema Ducale. Nella sede del Municipio 8, sono stati distribuiti pacchi a 250 famiglie con un ISEE sotto i 6.000 euro. Al Municipio 9 a mobilitarsi sono state le parrocchie che hanno distribuito pacchi alimentari a destinatari scelti dalle stesse Associazioni.