“Guardando a ciò che succede nelle carceri francesi, guardando quindi alle rivendicazioni salariali dei secondini, sostenute attraverso proteste che mettono a repentaglio il normale e corretto funzionamento delle prigioni, è doveroso palesare un senso di ammirazione per l’operato della nostra Polizia Penitenziaria. Si tratta di un senso di ammirazione per la profonda responsabilità con cui vengono sempre portate avanti le istanze di natura sindacale della categoria, e si tratta, comunque, di un senso di ammirazione e di apprezzamento per un lavoro difficile, per un operato spesso costellato di pericoli, per un operato spesso svolto tra aggressioni e tentativi di aggressione, tra innumerevoli atti di autolesionismo, tra suicidi e tantissimi tentativi di suicidio.” Così in una nota trasmessa alle agenzie di stampa, Giuseppe Maria Meloni, portavoce di Piazza delle Carceri e della Sicurezza del cittadino.
