La perturbazione numero 1 di aprile giovedì raggiungerà le regioni meridionali, seguita da una massa d’aria un po’ instabile che potrà favorire lo sviluppo di qualche temporale sulle regioni peninsulari e di Nordest. In seguito, da venerdì, sull’Italia si affermerà un campo di alta pressione che garantirà su tutte le regioni tempo più stabile e soleggiato per due o tre giorni, con temperature primaverili. Domenica sarà una giornata in prevalenza soleggiata e dal pomeriggio il tempo subirà probabilmente un peggioramento limitato alla Sardegna e alle Alpi occidentali a causa dell’avanguardia di un sistema perturbato che nei primi giorni della prossima settimana dovrebbe interessare soprattutto le nostre regioni centro-settentrionali.
Previsioni meteo per giovedì. Ampie schiarite sul settore di Nordovest e sulle Isole maggiori. Sul resto del Paese ancora un po’ di nubi. Al mattino precipitazioni sparse sul Nordest e sul centro nord della Toscana; piogge isolate su Umbria, Lazio, nord della Campania; nel pomeriggio rovesci e temporali isolati al Nordest, sulla Calabria tirrenica, in Puglia, nelle zone interne e adriatiche del Centro. La sera tempo in miglioramento, con fenomeni residui solo all’estremo Sud. Temperature: massime in rialzo al Nord, in calo lungo il basso versante tirrenico. Venti: moderati di maestrale sulle isole e sul mar Tirreno; un po’ di Foehn nelle valli alpine.
Per la giornata di domani, giovedì 5 aprile, la Protezione Civile ha emesso l’allerta gialla di ordinaria criticità sui seguenti settori.
– ordinaria criticità per rischio idraulico su Emilia Romagna (Bacini emiliani centrali, Bacini emiliani orientali, Pianura emiliana centrale).
– ordinaria criticità per rischio temporali su Lombardia (Valcamonica, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Laghi e Prealpi orientali, Alta pianura orientale, Pianura centrale).
– ordinaria criticità per rischio idrogeologico su: Emilia Romagna (Bacini emiliani centrali, Bacini emiliani orientali); Toscana (Bisenzio e Ombrone Pt, Valdarno Inf., Arno-Costa, Mugello-Val di Sieve, Serchio-Garfagnana-Lima, Serchio-Costa, Lunigiana, Reno, Serchio-Lucca, Versilia); Umbria (Alto Tevere, Trasimeno – Nestore, Chiascio – Topino).
Resta valida anche l’allerta gialla di ordinaria criticità in Veneto (Alto Piave): come specifica la Protezione Civile la criticità geologica nella zona Vene-A è limitata al comune di Perarolo di Cadore (BL), dove permane la situazione di criticità legata alla frana della Busa del Cristo oggetto di monitoraggio da parte degli uffici della Regione del Veneto – Direzione Protezione Civile e Polizia Locale.
Previsioni meteo per venerdì. Al mattino tempo soleggiato su gran parte del Paese; banchi di nebbia in rapida dissoluzione sulla valle padana orientale, nelle valli della Toscana e dell’Umbria; nuvolosità residua sulle regioni meridionali e sulla dorsale appenninica del Centro. Nella seconda parte della giornata cielo sereno o poco nuvoloso quasi ovunque. Clima dappertutto mite. Venti moderati di maestrale sulla Puglia, in prevalenza deboli sulle altre regioni.
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