Il gioco dโazzardo รจ tornato a crescere tra gli studenti minorenni e di conseguenza ha ripreso a crescere fra i minori il gioco problematico. Sono 120 mila gli studenti con un profilo di gioco problematico: piรน della metร di loro hanno meno di 18 anni. ร il dato fino ad oggi inedito contenuto nello studio ESPADยฎ, presentato in anteprima a Milano lโ11 aprile, durante la terza tappa de โLa trappola dellโazzardoโ, il progetto ideato da BPER Banca e Avviso Pubblico che ha lโintento di sensibilizzare i piรน giovani e non solo sui rischi dellaย dipendenza da gioco dโazzardoย patologico.
A lanciare lโallarme รจ Sabrina Molinaro, Dirigente di Ricerca del Laboratorio di Epidemiologia Sociale IFC-CNR, che ha spiegato come ยซI consumi di gioco d’azzardo dopo la pandemia sono tornati a crescere in maniera importante soprattutto grazie alla raccolta del Gioco online, le ultime stime ci parlano di 150 miliardi di euro raccolti nel 2023 con oltre il 50% attraverso l’online. Questo รจ confermato anche dai dati che emergono dai nostri studi, il gioco รจ tornato a crescere anche tra gli studenti minorenni e di conseguenza ha ripreso a crescere fra i minori anche il gioco problematico.ย Su 120 mila studenti con profilo di gioco problematico stimati del 2023, 63 mila hanno meno di 18 anni. Il mondo azzardo, tra i giovanissimi, sembra poi strettamente collegato a quello dei videogiochi: diffusissimi tra gli studenti. Fenomeno che sembra interessare soprattutto i minorenni e avvicinarli al gioco dโazzardo problematicoยป.
Quello di Milano รจ il terzo di quattro appuntamenti, di cui il primo a Bari e il secondo a Verona, che prevedono incontri gratuiti rivolti a studenti e personale scolastico, con focus dedicati su come arginare il fenomeno del gioco dโazzardo tra i minori, sia a tutta la cittadinanza, grazie anche alla collaborazione in questa nuova edizione degli ordini professionali, con lโobiettivo di dare ancora piรน consapevolezza dei rischi legati al gioco dโazzardo. Lโultima tappa si svolgerร lโ8 maggio a Firenze.
Lโincontro di oggi, dal titolo โMinori e Azzardo: come prevenire la dipendenza tra i piรน giovaniโ, accreditato anche dallโOrdine dei giornalisti della Lombardia, si รจ svolto Presso la Fondazione culturale San Fedele di Milano, con gli interventi di importanti relatori che da tempo si occupano di dipendenza da gioco dโazzardo tra cui lโex Direttore del Dipartimento โPatologia delle Dipendenzeโ dellโAsl Torino 3 Paolo Jarre, la psicoterapeuta Cristina Perilli, la ricercatrice Sabrina Molinaro e lo psicoterapeuta Riccardo Marco Scognamiglio.
Per Giovanna Zacchi, responsabile del servizio ESG Strategy di BPER, ha dichiarato: ยซIl fenomeno del gioco dโazzardo patologico registra numeri davvero preoccupanti. Come BPER siamo contenti di poter supportare il progetto di Avviso Pubblico che riesce a raggiungere un numero notevole di utenti, sia studenti che cittadinanza. La nostra Banca sta dimostrando anche in questa occasione di voler essere protagonista nel sensibilizzare al massimo le persone sui temi dellโeducazione finanziaria e dei rischi derivanti dal gioco dโazzardoยป.
Le fa eco Fabio Bottero, Coordinatore regionale di Avviso Pubblico e sindaco di Trezzano sul Naviglio: ยซRingraziamo BPER Banca per averci nuovamente dato la possibilitร di realizzare questo progetto e di poter fare una tappa nella cittร di Milano, che nel 2022 si eฬ confermata in testa alla classifica assoluta di raccolta sul gioco dโazzardo su rete fisica, con un considerevole incremento rispetto ai dodici mesi precedenti: +41,8%. Conoscere approfonditamente l’aspetto patologico e criminale del gioco d’azzardo รจ la prima forma di prevenzione che si puรฒ attuare per garantire la salute e la sicurezza dei cittadini e delle cittadine, a partire dai giovaniยป.
A seguire Paolo Jarre, ex Direttore del Dipartimento โPatologia delle Dipendenzeโ dellโAsl Torino 3, spiega:ย ยซDa oltre 10 anni la normativa penale vieta qualsiasi gioco dโazzardo di Stato ai minori; ciononostante quasi un milione di ragazzini dichiarano di aver giocato almeno una volta lโanno precedente. I locali sanzionati, poco, per ciรฒ sono poche decine, un numero irrisorio. La situazione รจ drammatica dal punto di vista educativo e della legalitร e impone immediate ed efficaci misure di contrasto sia sul versante offline che piรน ancora su quello del webยป.
Originale รจ lโapproccio di Riccardo Marco Scognamiglio, che lega lโazzardo al rischio di dipendenze digitali. ยซIl legame fra minori e gioco dโazzardo necessita sicuramente una particolare attenzione da parte della comunitร e unโazione da parte delle istituzioni. Altrettanta attenzione, tuttavia, andrebbe posta alla dimensione dellโonline e non solo per quanto riguarda il gioco dโazzardo. Il Web, attraverso il meccanismo della gamification, si รจ trasformato tutto in un gioco. Social network, siti dโacquisto e app di incontri rispondono agli stessi meccanismi psicologici del gioco dโazzardo. Risultato: non riusciamo a staccarci dal Web cosรฌ come dalle slot machine. Le nuove generazioni, nate e cresciute nell’era digitale, sono di certo quelle piรน colpite poichรฉ poco consapevoli dellโambiente virtuale nel quale si sono trovate immerse fin da subito. Lโadulto ha la necessitร , dunque, di creare unโeducazione al digitale e soprattutto di fornire alternative alla vita onlineยป.
A chiudere il seminario Cristina Perilli, psicoterapeuta dellโASST Santi Paolo e Carlo e responsabile sportello San Carlo SPAZIO GIO: ยซLo sportello nasce nel tentativo di avviare un percorso di diagnosi precoce ed intercettare quella popolazione che difficilmente arriva ai Serd, soprattutto donne e giovanissimi. Un ottimo risultato รจ stato raggiunto con le donne, che intercettiamo in misura sempre crescente. Mentre a preoccuparci sono i giovanissimi: i minorenni, purtroppo, continuano a non arrivare ai servizi degli sportelli.ย Tuttavia la fascia di popolazione dai 18 ai 24 รจ piรน sensibile: frequentano gli sportelli per chiedere informazioni soprattutto su come comportarsi. Cosรฌ come fanno anche molti genitori e addirittura fratelli, sorelle maggiori, amici e anche insegnanti che vengono a chiedere consigliยป.
Il progetto proseguirร domani mattina, venerdรฌ 12 aprile con lโincontro con gli studenti e le studentesse del Civico Polo Scolastico Manzoni, che incontreranno lo psicoterapeuta Matteo Fumagalli e lโepidemiologa Sabrina Molinaro.
ร possibile rivedere lโevento attraverso il seguente link.