In occasione del 13 settembre, giorno in cui nel 1982 viene approvata la Legge Rognoni-La Torre che introduce per la prima volta nel nostro ordinamento il reato di associazione di tipo mafioso, Avviso Pubblico, Cgil e Federazione nazionale della stampa italiana organizzano a Bologna una cerimonia di conferimento dello speciale βRiconoscimento alla memoria di Pio La Torreβ, sindacalista e parlamentare, noto per il suo impegno sui temi della lotta alla mafia, per la pace, la democrazia e la legalitΓ , ucciso a Palermo il 30 aprile 1982, insieme al suo collaboratore Rosario Di Salvo.
La cerimonia dellβedizione 2022 si terrΓ Β martedΓ¬ 13 settembre,Β a partireΒ dalle ore 14,30, aΒ Bologna,Β in collaborazione con lβUniversitΓ Alma Mater Studiorum (in via Zamboni, 33), in occasione dellaΒ Summer SchoolΒ che durante la mattina svolgerΓ anche un approfondimento sulla legge Rognoni-La Torre quarantβanni dopo lβapprovazione.
Il Premio, giunto questβanno alla sua quinta edizione, Γ¨ finalizzato a valorizzare casi ritenuti di alto valore civile e politico, aventi come protagonisti sindacalisti, amministratori locali e giornalisti che, svolgendo la loro attivitΓ , si sono particolarmente distinti nella difesa della democrazia, nella prevenzione e nel contrasto alle mafie, alla corruzione, allβillegalitΓ e per la diffusione di una cultura della legalitΓ e della responsabilitΓ .
Allβincontro, presieduto da Stefania Pellegrini, direttrice del Master Pio La Torre in βGestione e riutilizzo di beni e aziende confiscati alle mafieβ dellβUniversitΓ di Bologna, tra i membri della giuria del premio, interverranno:
- On. Rosy Bindi, giΓ presidente della Commissione parlamentare antimafia e Presidente della giuria del premio;
- Pierpaolo Romani,Β Coordinatore nazionale di Avviso Pubblico;
- Giuseppe Massafra, segretario nazionale CGIL;
- Mattia Motta, segretario generale aggiunto della Fnsi.
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Ad aprire il dibattito lβintervento del figlio, Franco La Torre.