FORTI TEMPORALI SU PARTE D’ITALIA GIA’ NEL PRIMO WEEKEND DI AGOSTO – “L’anticiclone africano, fino ad ora protagonista indiscusso dell’estate 2022, mostrerà i primi segnali di cedimento nei prossimi giorni” – lo conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che spiega – “qualche temporale è già di fatto tornato ad affacciarsi anche al Centrosud, sebbene sole e caldo intenso siano ancora predominanti.
Sono i primi segnali che qualcosa sta cambiando: nel weekend il sole di certo non mancherà e il caldo si farà ancora sentire con temperature talora abbondantemente sopra la media, tuttavia ritroveremo anche qualche temporale in più. In particolare al Nord sono previste manifestazioni temporalesche talora di forte intensità dapprima su Alpi e Prealpi, ma in successiva estensione anche alla Pianura Padana, pur in modo sparso e decisamente disorganizzato. La presenza di aria molto calda e umida potrà altresì favorire fenomeni rapidi ma violenti, a carattere di nubifragio con grandine talora di grosse dimensioni e improvvise raffiche di vento. Qualche improvviso temporale potrà interessare anche il Centrosud, in particolare Appennino, Campania, Calabria e Sicilia.”
PRIMA CRISI DELL’ESTATE 2022 NELLA PROSSIMA SETTIMANA – “Anche le ultime analisi sembrano confermare un periodo caratterizzato da maggiore dinamicità atmosferica nella prossima settimana” – avverte Ferrara di 3bmeteo.com –“nel momento in cui l’alta pressione potrebbe venire ulteriormente indebolita da infiltrazioni di aria più instabile dal Nord Europa. In questa fase ci attendiamo dunque temporali con maggiore frequenza lungo lo Stivale, in primis sulle aree montuose, ma con locale interessamento anche di pianure e coste; anche in questo frangente saranno possibili fenomeni violenti. Il grande caldo africano sarà così in smorzamento, con clima comunque estivo, ma temperature meno estreme a tratti anche più consone alla norma. Questo non significa che pioverà tutti i giorni per tutto il giorno, ma che il tempo sarà più ‘inaffidabile’: il sole dunque non mancherà ma sarà alternato a manifestazioni temporalesche talora improvvise e anche di forte intensità”.
Siamo alla vigilia della quinta ondata di caldo della stagione estiva 2022. Oggi toccherà essenzialmente alla Penisola Iberica fare i conti con temperature molto elevate anche localmente superiori ai 40°C, poi da domani giovedì massime e minime saliranno anche sull’Italia e venerdì si entra nella fase clou. Fortunatamente la situazione sarà molto diversa da luglio, non raggiungeremo valori estremi anche se qualche punta vicino ai 40°C sarà possibile ma rara e l’ondata non durerà a lungo. Il caldo intenso si farà sentire per almeno 3 giorni, poi da domenica l’avvio di una fase più instabile farà scendere i termometri al Nord e per l’inizio della nuova settimana anche al Centro Sud. Intanto le minime di questa mattina sono già un ampio segnale dell’imminente riscaldamento, ben 27°C sulla Liguria, 26°C sulla costa campana e sulla Puglia salentina, 25°C su medio Adriatico, Lazio e Toscana. Vediamo allora con l’ausilio delle nostre consuete mappe quanto aumenteranno soprattutto le massime e quali picchi potremo raggiungere ma principalmente quali saranno le città da bollino rosso
TEMPERATURE GIOVEDÌ: caldo intenso su Sardegna, regioni centrali tirreniche e un po tutto il Nord compreso la Liguria. Attese punte di 38°C o localmente superiori sulla Val Padana, in Toscana e in Umbria. Altrove caldo leggermente meno intenso ma con afa elevata, soprattutto lungo la costa tirrenica dove il disagio fisico sarà elevato di sera e la notte. Minime diffusamente superiori ai 25°C con punte anche di 27°C. Zeri termici in montagna fino a 4500m ma con punte di 4800m sull’Appennino settentrionale e le Alpi orientali. Bollino rosso per Milano, Mantova, Piacenza, Modena, Bologna, Ferrara, Firenze, Terni, Perugia.
TEMPERATURE VENERDÌ: ulteriore lieve aumento delle temperature un po’ ovunque ma soprattutto al Nord con possibilità che si sfiorino i 40°C in Emilia Romagna. Caldo intenso anche in Puglia e Calabria. Afa elevata sulle coste soprattutto dell’area tirrenica con calura opprimente la sera e la notte. Minime diffusamente superiori ai 25°C con punte anche di 27/28°C. Zeri termici diffusamente sopra ai 4300/4500m con punte ancora di 4800m sulle Alpi orientali. Bollino rosso per Torino, Milano, Mantova, Piacenza, Modena, Bologna, Reggio Emilia, Ferrara, Ravenna, Padova, Firenze, Roma, Terni, Perugia Foggia, Cosenza.