"Gli evasori nomn avranno scampo": a lanciare la sfida è il numero uno dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, che, dalle pagine de ‘Il Messaggero’, promette il massimo impegno per colpire i ‘furbi’ e ridare equità al sistema. "Il nostro impegno continua – afferma Befera – e siamo sicuri che il 2012 sarà un anno ancora più proficuo, grazie ai nuovi strumenti che Governo e Parlamento ci hanno messo a disposizione per scovare gli evasori". Per il direttore dell’Agenzia delle Entrate "negli ultimi anni le manovre varate ci hanno fornito strumenti sempre più incisivi di recupero dell’evasione fiscale. Oggi, con il nuovo redditometro, che è in fase di test, possiamo scovare l’evasione in modo più preciso, attraverso il raffronto tra quanto dichiarato dal contribuente e le spese che ha sostenuto". La manovra Salva Italia ha ulteriormente potenziato gli effetti di questo tipo di controlli, grazie ai dati che ci giungeranno sulle movimentazioni finanziarie e che saranno determinanti per l’analisi del rischio di evasione ancor più precisa".