Il presidente nazionale della Confocommercio, Carlo Sangalli, in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, si dichiara a favore di una "lotta determinata e tolleranza zero su evasione ed elusione". Ma, aggiunge, "chiediamo al primo ministro Mario Monti di attuare urgentemente la riforma del Fisco, allentando la pressione che opprime le imprese".
"Siamo – ricorda Sangalli – in una fase delicatissima: la stretta creditizia, le tasse, i consumi in discesa e la grande crisi economica stanno mettendo in ginocchio il sistema delle imprese, soprattutto piccole e medie". Tutto questo però non giustifica l`evasione, dichiara Sangalli: "Siamo in prima linea a chiedere di contrastare queste gravi patologie che colpiscono trasversalmente tutta l`economia e la società italiana. Siamo per la tolleranza zero nei confronti del buco nero dell`abusivismo e della contraffazione, nei confronti di chi evade, nei confronti di chi pratica raffinate tecniche elusive e si avvale di troppi paradisi fiscali ancora in piena attività".
"Chiediamo – dichiara Sangalli – una progressiva riduzione delle tasse, per contribuire all`emersione della base imponibile: lo dobbiamo a tutte le imprese e a tutti i commercianti in regola, che producono ricchezza e posti di lavoro".