La calma piatta che regna oggi sui listini dei carburanti alla pompa potrebbe essere il preludio a un ribasso, visto che martedì le quotazioni internazionali sono scese, in particolare per quanto riguarda la benzina. Il punto è – annota Staffetta quotidiana – che dopo gennaio, anche febbraio, come sottolineato ieri, è stato un mese magro per i margini dei carburanti, risultati di nuovo in calo, con un lieve recupero solo nell’ultima settimana. Con le quotazioni internazionali al galoppo, insomma, anche le compagnie (e in generale tutta la filiera) hanno dovuto stringere la cinghia. Dovremo dunque, con tutta probabilità, aspettare ancora un po’ per rivedere il segno "meno", e sperare che rallenti la folle corsa dei prezzi internazionali. Sono passati tre mesi circa dall’ultimo ribasso di Eni (sul diesel il 5 dicembre del 2011, sulla benzina il 20 novembre).Ferme dunque le medie ponderate nazionali dei prezzi tra i diversi marchi in modalita’ servito: benzina a 1,814 euro/litro, diesel a 1,756 euro/litro. Gpl Eni a 0,829 euro/litro in media nazionale, media dei prezzi del metano a 0,95 euro/kg.