TAV: WWF, SU IMPATTO AMBIENTALE GOVERNO ABBANDONI TONI DA PROPAGANDA

“Il Governo nel momento in cui nega l’impatto ambientale della nuova linea ad AV Torino-Lione, nega l’evidenza e adotta i toni della propaganda, visto che sono tutt’altro che concluse le procedure di VIA sia sulla tratta italo-francese che sulla tratta sino a Torino”. Lo dichiara Stefano Lenzi, Responsabile dell’Ufficio Relazioni Istituzionali del WWF Italia, che aggiunge: “Non si capisce come il Governo possa dire che la nuova linea ad AV, che vedrà lo scavo di ben 75 km di gallerie e produrrà complessivamente circa 17 milioni di metri cubi di terre e rocce da scavo, in parte anche contaminate da amianto e da radon, non abbia alcun impatto ambientale diretto o indiretto. Il tunnel transalpino è ancora nella fase di progettazione preliminare e mancante di soluzioni chiare su come verranno trasportate e smaltiti i materiali. La tratta italiana è anch’essa nella fase di progettazione preliminare e la Commissione VIA del Ministero dell’Ambiente ha chiesto ben 36 integrazioni su tutti gli aspetti salienti del progetto, riguardanti ad esempio, la cantierizzazione, l’impatto sull’assetto idrogeologico, le emissioni in atmosfera, il rumore e le vibrazioni. Solo quando saranno fornite queste informazioni e saranno redatti i progetti definitivi si potranno compiere valutazioni finali. Il Governo dovrebbe dimostrare maggiore senso di responsabilità, proprio quando chiede giustamente ai cittadini di essere responsabili”.