La sentenza della Cassazione sulle coppie gay "è una ferita mortale alla Costituzione, viene demolito ciò su cui la civiltà poggia da millenni. E` una contraddizione logica e giuridica. Come può esserci vita familiare senza famiglia?". A parlare così, in un’intervista rilasciata a La Stampa, è monsignor Luigi Negri, vescovo di San Marino-Montefeltro, commissario Cei per la Dottrina della fede e presidente della fondazione Giovanni Paolo II per il magistero sociale della Chiesa.
"E` – aggiunge monsignor Negri – l`impostazione relativistica di chi confonde cose distinte. Sì unifica tutto a livello neutrale ed è gravissimo che venga creata una figura inesistente nella Costituzione: la famiglia gay. L`amore di un uomo e una donna è il fondamento della vita umana, mentre le relazioni omosessuali contrastano con la legge morale naturale. Equiparare le unioni gay al matrimonio va contro valori basilari dell`umanità. La famiglia, cellula fondamentale di ogni società, è un bene troppo prezioso per esporla al rischio di pronunciamenti distruttivi e contrari all`etica".