Israele mette al bando le modelle sottopeso

Israele mette al bando le modelle sottopeso dalle pubblicità con una legge che punta a combattere i disordini alimentari, sempre più diffusi tra la gioventù ebraica. Lo Stato ebraico, rappresentato nel settore dalla bellissima Bar Refaeli (l’ex fidanzata di Leonardo di Caprio) è così il primo paese a imporre per legge un peso minimo per le professioniste della passerella e a obbligare le aziende a rivelare se le immagini dei modelli sono state manipolate.

La legge è stata approvata ieri sera e chiede a chi lavora nella moda di presentare un certificato medico non più vecchio di tre mesi durante le sedute fotografiche, destinate al mercato israeliano, il quale attesti che i modelli non sono "denutriti", in base agli standard dell’Oms (Organizzazione mondiale della Sanità). L’indice di massa corporea (che si calcola dividendo il peso per l’altezza) minimo richiesto dall’Oms per non essere denutriti è di 18,5 punti.

"Vogliamo rompere l’illusione che la modella (o il modello) che vediamo sia reale", ha affermato Liad Gil-Har, assistente del promotore della legge, Rachel Adato, che paragona la battaglia contro l’anoressia alla lotta contro il fumo.