Pasqua 2012: vacanza breve a prova di crisi

Nonostante il difficile momento di crisi, l’Osservatorio Casa.it rileva come gli Italiani abbiano deciso di non rinunciare alle vacanze di Pasqua, che saranno brevi e a ridosso della festività.
L’indagine di Casa.it ha evidenziato come negli anni le preferenze degli Italiani si siano spostate su vacanze di breve durata come il ponte pasquale per cui c’è stato un sensibile aumento delle richieste: +20% per le ocalità balneari e 11% per città d’arte.

Per la vacanza pasquale, gli italiani scelgono un soggiorno di pochi giorni in una suggestiva località marittima o in una delle belle città d’arte della penisola per trascorrere qualche giornata di totale relax. Tra le principali località affacciate sul mare, prima fra tutte Viareggio dove si tocca un picco nella domanda pari al +22%. Non sono da meno nei desideri dei vacanzieri le città d’arte per le quali si registra un consistente +11% rispetto all’anno passato: Firenze la fa da padrona con un +17%.

“La crisi economica ovviamente va ad impattare anche sulle scelte di vacanza degli Italiani, che per il 2012. L’incremento, rispetto al 2011, delle richieste per una serie di mete turistiche che è stato messo in luce dalla nostra analisi, indica che gli Italiani non vogliono però rinunciare alle vacanze ma preferiscono brevi soggiorni, proprio come quello offerto dal ponte di Pasqua”, ha commentato Daniele Mancini, Amministratore Delegato di Casa.it.

Dopo Viareggio, nelle preferenze degli Italiani per un luogo di villeggiatura sul mare, compaiono Camaiore, Cervia, Varazze e Jesolo dove si attesta un incremento nelle richieste pari al 20%. Seguono Sanremo, Pietrasanta e San Benedetto del Tronto con un +18% rispetto al 2011, mentre Chiavari e Grosseto chiudono la classifica delle località balneari più richieste con un +15%.

Per quanto riguarda le città d’arte, seguono la più desiderata Firenze (+17%), Palermo dove si registra un +11% nelle richieste, Roma, Venezia e Napoli con una variazione positiva nella domanda di sistemazioni per il ponte pasquale pari al 15%.