I problemi finanziari delle famiglie italiane sono in aumento. Di conseguenza, cresce anche la disperazione della popolazione. ‘Una vita umana è senza prezzo. Qualsiasi problema economico deve essere messo in seconda posizione’, afferma Priller Petra, responsabile del servizio Consulenza Debitori della Caritas altoatesina, in riferimento ai dati della Cgia di Mestre, secondo la quale il numero di suicidi legati a problemi economici è aumentato del 24,6% dal 2008 al 2010. ‘I debiti rappresentano un enorme peso per il corpo e la psiche. Spesso la pressione provocata da essi conduce alla marginalità, all’isolamento sociale, a separazioni, a conflitti psicosociali, dipendenze, solitudine e depressione ‘, sostiene Priller. ‘Anche in Alto Adige sono sempre di piu’ le persone che non ce la fanno a sbarcare il lunario. Ripagare i debito per molti è semplicemente impossibile’, afferma che consiglia di affrontare i problemi finanziari quanto prima affidandosi all’aiuto di professionisti competenti. Inoltre, sono richieste misure di sostegno da parte della politica e dell’economia.