Crisi, cardinale Scola: sulla famiglia politica deludente

"La politica può e deve fare di più, ma soprattutto non deve pretendere di gestire, ma deve governare in modo che la società sappia valorizzare tutte le sue risorse, con la famiglia in primo piano." Così il cardinale Angelo Scola, arcivescovo di Milano, rispondendo a Gianfranco Fabi nel programma "Incontri" che va in onda nel giorno di Pasqua alle 14, come ogni domenica, su Radio 24. Il cardinale ha sottolineato l’attualità della grande speranza che nasce dalla Pasqua "perchè la Resurrezione parla all’uomo d’oggi nella sua fragilità e nel suo peccato con un annuncio di vita nuova e buona." Il cardinale guarda con grande fiducia al VII incontro mondiale delle famiglie che Milano ospiterà tra fine maggio e inizio giugno e a cui parteciperà per tutti i tre giorni ("e sarà un grande dono") Papa Benedetto XVI . "La famiglia si è dimostrata fondamentale nell’affrontare i problemi più drammatici della crisi economica che stiamo vivendo – ha affermato il cardinale a Radio 24 – ma in Italia non vi è stata la dovuta attenzione da parte di una politica sostanzialmente deludente e che ha accumulato un ritardo incolmabile: questo deve spingere i cattolici ad impegno forte, ma con le forme e i metodi che non possono che derivare dalla responsabilita’ di ciascuno".