"Elezioni e rischio mercati" è il titolo dello speciale di 20 pagine in edicola oggi con Il Sole 24 Ore. In primo piano, innanzitutto, i risultati del voto nelle citta’ italiane, l’analisi dei rapporti di forza tra i partiti e le ripercussioni sull’agenda economica del Governo Monti. Intanto, il successo di Hollande alle presidenziali francesi e le ipotesi di una nuova maggioranza in Germania cambiano l’orizzonte del grande confronto europeo sulle risposte da dare alla crisi del debito sovrano e alla gravissima situazione economica. La recessione esasperata dalle eccezionali misure di austerity ha provocato una frammentazione del quadro politico in Grecia, con l’emergere di forti spinte populiste e antisistema: il rischio evidente è quello dell’ingovernabilità del Paese e di un rapidissimo ritorno alle urne. In questo contesto, a parte il crollo proprio della Borsa di Atene, i mercati reagiscono in modo molto contrastato: bene Piazza Affari e Parigi, mentre lo spread resta sotto quota 400. L’incertezza regna sovrana, anzi sembra accentuarsi. Altre scadenze politiche si affacciano all’orizzonte e, come documenta oggi lo Speciale del Sole 24 Ore, sono destinate a condizionare un calendario gia’ carico di incognite per le aste dei titoli pubblici nei singoli Paesi europei.
"LA TUA IMU": BOOM DI QUESITI DAI LETTORI OGGI SUL SOLE LE RISPOSTE DEGLI ESPERTI Sos-chiarimenti per l’Imu: aliquote, detrazioni e versamenti; prime e seconde case; immobili ad uso commerciale e terreni agricole. Pioggia di domande da parte dei lettori al Forum online attivato ieri dal Sole 24 Ore in collaborazione con gli esperti di Ifel-Fondazione Anci.
Oggi sul quotidiano due pagine con le risposte alle domande su aliquote, detrazioni e modalita’ di versamento della nuova imposta unica sugli immobili.
SI DIMEZZA IL FOTOVOLTAICO ITALIANO: 11 MILIARDI DA 21 DEL 2010 I DATI ATKEARNEY DOMANI SU RAPPORTI24/IMPRESA DEDICATO ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE Va verso il dimezzamento il giro d’affari del fotovoltaico in Italia, a causa del prossimo varo del Quinto conto energia (che sara’ sdoganato giovedi’ 10 maggio dalla Conferenza unificata Stato-Regioni). Secondo un’analisi ATKearney in anteprima su Rapporti24/Impresa dedicato allo Sviluppo sostenibile in edicola con Il Sole 24 Ore oggi, le stime per il 2012 del fatturato solare in Italia si aggirano sugli 11 miliardi di euro, dai 21 miliardi del 2010.
Un vero e proprio crollo che non si arrestera’ neanche nel 2013. La ripresa potrebbe arrivare dal 2014, quando il fotovoltaico raggiungera’ la competitivita’ industriale, non assistita, per la generazione di energia nelle ore di picco.
Che fare, dunque, per gli operatori del settore, molti dei quali stanno gia’ facendo ampio ricorso alla cassa integrazione? La risposta e’ andare all’estero, ricercando accordi con i leader mondiali per sinergie di scala e sourcing competitivo.