‘Bossi e io abbiamo un accordo’ che sarà rispettato ‘senza dubbio’. Lo afferma al Corriere della Sera Roberto Maroni aggiungendo: ‘Se i leghisti mi voteranno non mi tirero’ indietro e avvierò la terza fase della storia della Lega: la riconquista del territorio’ . Via libera anche a Bossi presidente: ‘Perchè no?’, dice Maroni. ‘Il Bossi che ho conosciuto io ha sempre disprezzato il denaro’, afferma l’ex ministro riguardo all’inchiesta che coinvolge il Senatur e i suoi figli.
La Lega comunque ora, spiega, deve tornare ‘ad occuparsi del territorio’. Del resto, osserva, ‘i tempi sono propizi’ anche per portare avanti il progetto della secessione. Riguardo all’attualità politica, Maroni osserva che ‘la proposta presidenzialista di Berlusconi arriva fuori tempo massimo’. L’ex ministro apre invece alle alleanze: ‘La Lega può stringere alleanze, rinunciando a qualche voto per contare politicamente di più. Ma non ha paura di andare sola. E’ evidente – avverte tuttavia – che se il Pdl appoggia Monti sino a fine legislatura, un accordo sarà difficile. Se lo fa cadere, è tutto più facile’.