Il Presidente della Crui, Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, Marco Mancini, esprime apprezzamento per le parole che il Capo dello Stato Giorgio Napolitano ha usato nei giorni scorsi affrontando a più riprese le questioni riguardanti formazione e ricerca. La condizione giovanile in Italia si è fatta sempre più critica col dispiegarsi degli effetti della crisi, ha detto il Presidente Napolitano durante la presentazione dell’Osservatorio Lavoro dell’AREL, sottolineando come, sebbene l’austerity sia indispensabile, i tagli non possano essere fatti con il machete, soprattutto quando si deve impostare il futuro della società. Il mondo dell’Università non può che manifestare la propria gratitudine – ha detto Mancini – nei confronti del personale impegno del Presidente della Repubblica a sostegno della ricerca e dell’alta formazione. I tagli indiscriminati alla spesa sono in effetti un errore: il futuro stesso della nostra società. Pensare di uscire dalla crisi togliendo linfa vitale alle sorgenti dell’innovazione è un controsenso rischioso e inaccettabile. Noi ci auguriamo – ha proseguito Mancini – che la politica ascolti ancora una volta le sagge parole del Presidente Napolitano e che il suo auspicio in favore di investimenti pubblici e privati messi a disposizione del sistema dell’alta formazione e della ricerca sia ascoltato e raccolto dal Governo’.