"Quando c`è un partito si instaura la corruzione. Noi vogliamo una cosa nuova. Una ‘iper-democrazia senza i partiti’ con al centro i cittadini. Metteremo in rete tutto. Anche le discussioni del movimento. È difficilissimo lo so ma noi ci vogliamo riuscire". Beppe Grillo ha affidato ad una intervista a Gian Antonio Stella, autore de ‘La Casta’, le linee guida di azione del Movimento 5 Stelle nel prossimo Parlamento.
Grillo, rispondendo a Stella per il supplemento del ‘Corriere della Sera’ Sette diretto da Pier Luigi Vercesi, ha sottolineato che quella a cui lavorerà il suo Movimento "sarà una democrazia piena di referendum" e "bisognerà farci la mano" perchè "la democrazia dal basso è quella" e "dovremo modificare qualcosa della Costituzione" perchè "il Parlamento deve avere l`obbligo di discutere delle leggi popolari che vengono presentate". E poi ci dovrà essere il ricorso a referendum senza quorum".
Quanto a possibili alleanze future, Grillo non ne vuol sentire parlare."Non ci saranno alleanze. In Parlamento ci saranno da una parte le banche, il potere finanziario, gli zombi, l`industria con le pezze al culo e dall`altra ci saremo noi che vogliamo un mondo diverso. Che chiederemo aiuto ai massimi esperti del mondo di questo o di quel settore. Parleremo di cose di cui siamo competenti. E avremo finalmente in Parlamento dei cittadini competenti".