Il prossimo 18 luglio si aprirà davanti alla Corte d’appello di Palermo il nuovo processo nei confronti di Marcello Dell’Utri, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa.
Lo scorso 9 marzo la Cassazione aveva deciso l’annullamento della sentenza di secondo grado che condannava a 7 anni il senatore del Pdl, confermando però il ruolo di Dell’Utri come "mediatore" tra Cosa Nostra e Silvio Berlusconi nel periodo d’ascesa imprenditoriale dell’ex presidente del Consiglio. In primo grado Dell’Utri era stato condannato a nove anni.