Rc auto – Adiconsum: Contro truffe tavolo Governo-Compagnie-clienti

"Per combattere le truffe assicurative occorre aprire un tavolo trilaterale governo-compagnie-consumatori". Lo dichiara Pietro Giordano, segretario generale Adiconsum in una nota in cui commenta la notizia che nel 2011 ammontano a 9 miliardi di euro le entrate nelle casse degli enti locali dovute alle tasse sulle auto. L`Rc auto, osserva Giordano, "da sola ha portato un gettito di 2,3 miliardi. Questi i dati forniti da Banca d`Italia. Un`ulteriore riprova, semmai ce ne fosse bisogno, di come la tassazione indiretta abbia ormai raggiunto livelli insopportabili, è un tassello della tassazione indiretta che si abbatte sulle famiglie".

"Sono cifre da capogiro – aggiunge – che insistono su un bene come l`auto ormai di prima necessità. Non si possono continuare a rastrellare risorse dai redditi delle famiglie – prosegue Giordano – e non dare, al contempo, investimenti per lo sviluppo e il rilancio dei consumi. L’Rc auto in Italia ha costi esorbitanti se paragonati alle assicurazioni auto dei Paesi europei.

"Siamo in testa ad una classifica non certo positiva – prosegue Giordano – ed è tempo di aprire un tavolo trilaterale Governo-Compagnie assicurative- Associazioni consumatori che sviluppi un vero e proprio attacco nei confronti delle truffe assicurative, ma al contempo abbatta i premi assicurativi troppo alti e non giustificabili dalle truffe stesse. Si tratta – conclude Giordano – di ritoccare il sistema bonus-malus premiando gli automobilisti virtuosi e penalizzando chi opera da ‘pirata’ nel settore. Si incrocino le banche dati della motorizzazione, compagne assicurative e Isvap per individuare facilmente chi specula e chi invece va premiato".