E’ "un fatto infondato e indegno" il coinvolgimento ipotizzato oggi sulla stampa italiana del cardinale statunitense Bernard Law nella sparizione di Emanuela Orlandi, per il portavoce vaticano Federico Lombardi. Il Corriere della Sera parla di una pista investigativa relativa ad un giro di pedofilia.
Lombardi ha anche definito "non fondata né plausibile" l’ipotesi che il maggiordomo del Papa Paolo Gabriele abbia svolto un ruolo di agente doppio in base a un patto segreto, prospettata sempre dal quotidiano di via Solferino.