‘La perdurante crisi economico-finanziaria, con le conseguenti incognite, pone gli imprenditori agricoli e ittici di fronte a sfide inedite e certamente difficili, che voi siete chiamati ad affrontare da cristiani, coltivando un rinnovato e profondo senso di responsabilità, dando prova di solidarietà e di condivisione’. Sono le parole di papa Benedetto XVI alla Coldiretti, riprese questa mattina a Roma da mons. Mariano Crociata, segretario generale della Cei, intervenuto all’assemblea nazionale della Coldiretti al Palalottomatica di Roma. Alla presenza di oltre 15mila delegati, mons. Crociata ha affermato che l’appello del Papa ‘riporta ai valori essenziali, alle stesse radici di fede, a cui – al di là di ogni sterile retorica – la Coldiretti si è sempre richiamata, quale identità che ha saputo custodire e far germogliare, operando ‘alla luce del Vangelo della carità e nel solco del Magistero sociale della Chiesa”. Dall’appartenenza a tale orizzonte – ha proseguito – passano le condizioni per la stessa riscossa rispetto ad una crisi che – se si manifesta con evidenza sotto il profilo economico – non da meno affonda in un profondo disorientamento morale, che ha portato ad anteporre al bene comune esigenze e interessi individuali o, comunque, di parte’. Circa gli interventi del Governo contro la crisi, mons. Crociata ha ricordato che ‘avete saputo unire le ragioni della difesa di legittime agevolazioni del settore primario con la disponibilità a contribuire direttamente al superamento di una situazione che sta mettendo tutti a dura prova’. Il segretario generale ha anche evidenziato il contributo del settore sia a livello occupazionale.