G8 – Severino: Rispettare sentenze e professionalità imputati

Le sentenze vanno sempre rispettate ma va anche riconosciuta la professionalità dimostrata nel corso degli anni da alcuni esponenti delle forze dell’ordine coinvolti nei fatti del G8. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Paola Severino, commentando con i giornalisti la recente sentenza della Corte di cassazione sui fatti del G8, al termine della visita al carcere genovese di Marassi.

"Le sentenze definitive – ha spiegato il ministro – devono essere osservate e rispettate da tutti. Ci sono tre gradi di giudizio, e credo che nessuno di noi possa dire che non accetta il contenuto di una sentenza. Il nostro è un sistema processuale estremamente garantista e quindi il risultato delle sentenze va considerato giusto. La seconda considerazione – ha aggiunto il ministro – è che tra le persone condannate alcune hanno svolto il loro lavoro con grande professionalità. Di questo si deve dare riconoscimento anche se nell’episodio specifico bisogna concordare con le conclusioni delle sentenze. Queste due considerazioni – ha concluso Severino – non sono in contrasto fra loro e devono essere fatte entrambe".