Ha sempre confessato la propria passione per social network e tecnologie. Per Twitter, in particolare, ritagliandosi un ruolo di apripista fra i big della politica. Tanto da twittare anche dagli studi tv nei quali era ospite, o fino al punto di svelare la notizia di un vertice Abc da Mario Monti. Stavolta, però, le ultime 24 ore sul social network sono state ‘amare’, per Angelino, dopo l’annuncio di Silvio Berlusconi che ha scalzato il ‘delfino’ – almeno fino a contrordine – in vista della corsa alle Politiche del 2013. Alfano, dal canto suo, ha mostrato di accettare la dura legge di Twitter e non si è sottratto nel momento di difficoltà, affidando ieri proprio a un ‘cinguettio’ uno dei primi commenti: ‘Tanti chiedono al Presidente Berlusconi di candidarsi. Io sono in testa a questi. Se deciderà di farlo sarò e saremo al suo fianco’.
Il mondo di Twitter sa essere crudele. Con ironia è stato accolto il ritorno in campo del Cav. E con altrettanta, corrosiva ironia è stato bollato il nuovo ruolo di Angelino. Fra le ‘tendenze’ della giornata si segnala ad esempio #FarewellAngelino (‘addioAngelino’). Con tweet che fotografano senza tanti giri di parole il nuovo annuncio berlusconiano: ‘Perché B. vuol essere tutto, l’inizio e la fine, l’alfano e l’omega’; ‘Infelicità’, Cantano Alfano e Rovina. Dirige il Maestro Berlusconi’; ‘In futuro tutti saranno candidati premier per 15 minuti. (Angelino Wahrol)’. C’è anche una variazione sul tema, all’insegna del calcio: ‘La nuova strategia di Berlusconi è chiara: si ricandida, tiene Ibra al Milan e vende Alfano al Psg’; ‘ultim’ora: Marotta su Alfano ‘sempre interessati ai parametri zero’.
La scelta del Cav di riprendere in mano la leadership accende la miccia della galassia Twitter: ‘No, che non ti stiamo mettendo da parte, Angolino’, scrive Maria Teresa D. E ancora, ‘Trovato nuovo incarico per Alfano nel nuovo governo Berlusconi. Avrà la nomina di Ministro delle finte Opportunità’. Impietoso anche un altro utente, che sceglie un Simpson come foto del profilo e scrive: ‘Angelino Alfano è entrato nel Guinness come il più grande segnaposto mai usato’. Chiude il cerchio uno dei primi ‘twittomani’ italiani, Nomfup, che tagliente osserva: ‘Adesso ti fai qualche settimana di vacanza, ti rimetti in forma, poi glielo fai vedere a quello lì, chi si crede di essere’.
C’è anche chi sostiene il segretario, nonostante la nuova svolta berlusconiana. E’ comunque soddisfatto Giorgio Gaias, che scrive: "Alfano: ‘Berlusconi il candidato più forte. Io guiderò il Pdl’ Avanti tutta verso 2013!". E aggiunge Tommaso Villa: ‘Condivido Angelino! Avanti tutta verso 2013!’. Un altro utente è ancora più esplicito: ‘hanno provato a mettere @angealfa contro #Berlusconi.
Ma Alfano è leale. Antiberlusconiani di sinistra,centro e destra RASSEGNATEVI!’.