
Il ruolo di Silvio Berlusconi resta fondamentale per "portare le istanze dei moderati al Governo", e questo anche se poi sarà necessario "chiedere a Monti di continuare". Lo ha detto l’ex ministro Mariastella Gelmini: "Basta frequentare e parlare con gli iscritti e gli elettori del centro destra in questi giorni per cogliere quanto sia atteso il ritorno in campo di Silvio Berlusconi, quante aspettative e quante speranze susciti. Piaccia o non piaccia, alla sinistra e a Casini, Berlusconi in questi anni ha dato voce ad un ‘Italia silenziosa, che produce e paga le tasse, e che ancora crede nella rivoluzione liberale, ma non vede di meglio, e senza Berlusconi teme il governo del paese nelle mani di Bersani e soprattutto della sinistra dipietrista e radicale".
"Siamo del resto noi – ha aggiunto – a potere dare il miglior contributo per la svolta che Monti sta tentando. Un blocco sociale che saremmo colpevoli a lasciare ai margini di questa impresa di solidarietà e che vede in Berlusconi la personalità che ha il coraggio di mettersi in gioco e di tentare una impresa difficile ma non impossibile: portare le istanze dei moderati al governo, con un centrodestra vincitore o comunque fortemente rappresentato se mai per il bene dell’Italia fosse necessario chiedere a Monti di continuare".