Perugia oggi è la città più calda d’Italia con una temperatura massima percepita di 34 gradi.
Il bollettino del ministero della Salute segnala il capolugo dell’Umbria a livello 3 con ‘condizioni di emergenza e possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche’. A livello 1 di pre-allerta con condizioni meteorologiche che possono precedere il verificarsi di un’ondata di calore si registrano 18 città: Bologna, Bolzano, Brescia, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Messina, Napoli, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Trieste, Venezia, Verona e Viterbo. Le città più ‘fresche’ oggi sono Ancona, Bari, Cagliari, Campobasso, Catania, Milano, Palermo, Torino segnalate a ‘livello 0’ con condizioni meteorologiche che non comportano un rischio per la salute della popolazione.