Al centrosud è ancora ‘Nerone’ con i suoi 40 gradi il protagonista di questi primi giorni d’agosto. La quinta fiammata dell’estate, infatti, ha fatto registrare un caldo record facendo scattare l’allarme per la salute di bambini e anziani. Secondo il bollettino del ministero della Salute oggi sono 9 le città con bollino rosso segnalate a livello 3 con ‘condizioni di emergenza e possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche’: Campobasso, Civitavecchia, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Rieti, Roma e Viterbo. Seguono a livello 2 (condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute, in particolare nei sottogruppi di popolazione più suscettibili) Bolzano, Brescia e Napoli. A livello 1 di pre-allerta con condizioni meteorologiche che possono precedere il verificarsi di un’ondata di calore si registrano 13 città: Ancona, Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Pescara, Reggio Calabria, Trieste e Verona. Le città più ‘fresche’ del Bel Paese oggi sono Torino e Venezia segnalate a ‘livello 0’ con condizioni meteorologiche che non comportano un rischio per la salute della popolazione.