E’ sovrappeso il 40% dei bambini italiani; più le femmine (42%) dei maschi (38%). E’ il risultato di uno studio dell’Osservatorio Nutrizionale Grana Padano, che ha valutato le abitudini alimentari di 2238 bambini (48% femmine e 51,7% maschi) di età compresa fra 6 e 14 anni. Scopo della ricerca è avere un quadro della situazione all’inizio dell’anno scolastico mentre le famiglie devono conciliare la necessita’ di far mangiare correttamente i bambini con la costante diminuzione del potere d’acquisto negli ultimi anni. Per l’Osservatorio, corretta alimentazione e attivita’ fisica hanno semplici regole. Ma quanto costa la corretta alimentazione e quanto spendono le famiglie per acquistare gli alimenti?. Secondo l’Istat nel 2010 la spesa alimentare media mensile per una famiglia di 5 persone e’ stata di 675 euro, circa 22 euro al giorno, (4,4 euro a testa). ‘Ma la ridotta capacita’ di spesa – spiega il pediatra Claudio Maffeis (Universita’ di Verona) – puo’ indurre i genitori ad acquistare cibi dal basso costo, ma dall’ elevato contenuto calorico’.
Questo porta sulla strada dell’obesita’, ‘ma – continua Maffeis – le alternative ci sono e fanno anche risparmiare: iniziamo a non comprare quello che non serve, come bevande e succhi zuccherati; non mangiare d’abitudine salse e creme spalmabili; cioccolata e dolcetti vari debbono tornare ad essere consumati solo in certe occasioni; evitare tutti gli snack fritti (patatine). Diamo ai bambini cibi semplici e che bevano tanta acqua. Quando il grasso corporeo aumenta, aumentano i fattori di rischio di importanti malattie che, se non si manifestano subito, possono farlo in eta’ successive: ipertensione, diabete, dislipidemia, aterosclerosi. E un bambino obeso ha elevato rischio (40-80%) di rimanere obeso da adulto’.
Ma come si fa ad acquistare al minor prezzo un grammo di proteine di alto valore biologico, che tanta importanza hanno nella crescita? ‘Calcolando il costo medio del prodotto sul mercato – dice Maffeis – gli alimenti che hanno un ottimo rapporto qualita’-prezzo per grammo di queste proteine sono uova e i formaggi stagionati, seguiti da pesce surgelato e legumi’.
In un’ alimentazione corretta non devono poi mancare carboidrati (pane, pasta), fibre e vitamine (frutta e verdura). Secondo l’ Osservatorio si mangia poca frutta, una sola porzione al giorno, anziche’ le tre consigliate. Ricordare che i succhi di frutta non hanno i contenuti nutrizionali della frutta fresca.