Le associazioni 20 maggio, Lavoro&Welfare e Giovani Democratici lanciano la prima campagna generazionale verso le politiche del 2013, a sostegno della coalizione del centro-sinistra. Assieme al sito internet www.altapartecipazione.it e all’appello nazionale, è stata presentata la prima assemblea, che si terrà il 9 e il 10 novembre a Scampia, e metterà il Mezzogiorno al centro della discussione e delle proposte.
‘La sfida delle generazioni italiane oggi – spiega Fausto Raciti, Segretario Nazionale dei Giovani Democratici – si chiama 2013. Oltre il populismo, per superare le macerie della seconda repubblica, per contribuire a un cambiamento vero, in Italia, serve un fronte unito e plurale. Servirà parlare di problemi veri e non di bolle mediatiche. Servirà proporre soluzioni concrete e non vuote promesse. Servirà rinnovamento e capacità di governare l’Italia della crisi. Servirà la politica. Quella dei partiti, ma pure quella dei movimenti’. La campagna ha l’obiettivo di porre in risalto temi centrali per il futuro dei giovani e del Paese, attraverso un percorso di elaborazione di proposte programmatiche da presentare al candidato Premier di progressisti e dei democratici. Alta Partecipazione – aggiunge Andrea Dili, dell’associazione 20 maggio – è questo. Sono vecchi e nuovi compagni di strada. E’ movimento, di idee, di persone, di rappresentanza sociale e di categoria. E’ un inedito esperimento di coinvolgimento programmatico e di impegno attivo di associazioni. Il nostro ruolo dietro le quinte e’ terminato, e’ ora di prendere spazio sul palcoscenico. Nessuno può stare alla finestra. Vogliamo dare voce a una generazione vissuta dall’Italia spesso più come un problema che come una risorsa. Vogliamo ascoltare davvero, come già abbiamo fatto il 10 marzo scorso con l’iniziativa ‘Generazione ad alta risoluzione’, conclude Giorgia D’Errico di Lavoro&Welfare. Alta Partecipazione attraverserà la fase delle primarie, provando ad arricchire il percorso della Coalizione di contenuti e energia. Il primo appuntamento è fissato a Scampia, per un weekend di assemblee e workshop con interventi locali e nazionali che affronteranno la questione meridionale come chiave di volta per la ripresa del Paese. Nei prossimi mesi l’iniziativa attraverserà il Paese, legandosi alle realtà territoriali e in particolar modo a sostengo di quelle regioni che, andando al voto, potranno contribuire a fare del 2013 l’anno di un vero cambiamento per l’Italia intera.