Si apre domani a Roma, con la relazione del segretario politico, Gianni Fontana, il XIX Congresso della Democrazia Cristiana, tornata sulla scena politica in seguito a una sentenza della Cassazione che aveva stabilito l’irregolare scioglimento del partito. Dalle 14.30 nell’Auditorium della Tecnica dell’Eur, gli iscritti del 1992 che abbiano rinnovato l’adesione decideranno, prioritariamente, se chiudere regolarmente la DC o proseguire l’attivita’ con una nuova moderna forma partito che il nuovo Consiglio Nazionale dovrà predisporre e portare, poi, all’approvazione dei soci. Una commissione, coordinata dal segretario amministrativo Alessandro Duce, e composta da Ugo Grippo, Luciano Faraguti, Ettore Bonalberti, Piero Pizzi, Renato Grassi, Salvatore Donato, Alessandro Marinangeli (in rappresentanza del presidente onorario Clelio Darida) e Carlo Perugini, ha curato la preparazione del Congresso che ha, soprattutto, una caratteristica tecnica nel senso di dar corso alla sentenza della magistratura e recuperare la verità storica e giuridica della DC.
L’obiettivo, afferma il presidente uscente del CN Silvio Lega, ‘è raccogliere la sfida posta dalla caduta di ogni rappresentanza sociale con il rischio di una deriva non democratica’. In un tale contesto ecco il richiamo ‘ai valori fondanti e al percorso storico della DC per individuare gli strumenti che possano concorrere ad una rinascita del nostro Paese, trasformando le rivendicazioni dei cittadini in un grande disegno di cambiamento. Per questo sono indispensabili – sottolinea a sua volta, il segretario politico Gianni Fontana – precise e incisive risposte dalla parte del cittadino e dello sviluppo sociale, tenendo presenti le realtà tecnologiche, etiche, economiche e sociali internazionali dalle quali dipende anche il futuro del nostro Paese’. In sostanza, si intende trasformare la nostalgia per il passato in speranza per il futuro, soprattutto per le nuove generazioni. Non a caso lo slogan congressuale recita: ‘1945 – Insieme abbiamo ricostruito l’Italia. Insieme riprendiamo il cammino – 2012’.
