La violenza alle donne in Italia avviene prevalentemente dentro le abitazioni. Per questo è necessario aiutare le donne a trovare coraggio per uscire e denunciare chi le sfrutta e le violenta. Ne è convinta il ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri, secondo la quale occorre anche una "crescita culturale".
"Nel nostro paese" il femminicidio "è un fenomeno che si svolge in prevalenza dentro le mura domestiche – ha spiegato Cancellieri a margine di ‘Politicamente scorretto’ a Casalecchio di Reno – quindi occorre una grande crescita culturale da parte delle donne perché denuncino e occorre anche crescere nella cultura verso i ragazzi e i giovani". Il problema principale è la mancanza di comunicazione delle centinaia di violenze che si consumano dentro le famiglie. Bisogna pertanto "aiutare le donne a uscire, a trovare il coraggio di denunciare e sentirsi protette nella loro denuncia. Occorre che le forze dell’ordine siano adeguate nella capacità di ricevere le denunce quindi facciano sentire le donne tranquille. Su questo siamo già molto avanti perché c’è un alta specializzazione". In ogni caso "si può fare sicuramente di più".