Nevica a Nord ma da domani sarà primavera in tutto il sud: è questo nuovo pazzo inverno.
Genova e buona parte della Liguria questa mattina si sono svegliate sotto una spessa coltre bianca, con temperature prossime allo zero. I fiocchi sono caduti anche a Milano e Torino. Dalla tarda serata di ieri, come previsto dal centro meteo idrologico di protezione civile della Liguria, sono in corso forti nevicate in tutto l’entroterra con sconfinamenti sulla costa nella zona compresa tra Genova e Savona. Nel capoluogo ligure, dove le scuole sono rimaste aperte ma è stata disposta la chiusura di parchi e cimiteri, si registrano già i primi disagi al traffico, soprattutto nei quartieri collinari dove sono caduti tra i 5 e i 10 centimetri di neve. Una vera e propria bufera sta interessando anche le autostrade A7, A26 e A6, dove i mezzi con un peso superiore alle 7,5 tonnellate vengono scortati dalla polizia stradale.
Il Comitato operativo di protezione civile del comune di Genova ricorda che gli automezzi privati possono circolare solo se muniti di catene o pneumatici da neve e comunica che sono attivi da ieri sera decine di mezzi spargisale nelle zone collinari della città e lungo i fondo valle Polcevera e Bisagno. Il servizio bus è attivo su tutte le linee ma con rallentamenti e limitazioni. Disagi anche per la circolazione ferroviaria, soprattutto nel nodo genovese dove alcuni convogli hanno registrato ritardi di oltre un’ora.
Da domani, però, si dovrebbe tornare a climi primaverili. Sono in arrivo da Ovest sul nostro Paese correnti più miti che faranno aumentare le temperature soprattutto al Centro-Sud: correnti occidentali atlantiche più miti daranno luogo a un sensibile rialzo, anche 10-12 gradi in più rispetto ai valori registrati fino a ieri, ovunque tranne che sulle pianure del Nord-Ovest dove, almeno inizialmente, rimarrà ‘intrappolata’ l’aria fredda. Al Centro-Sud nel giro di due o tre giorni si passa da temperature gelide, con valori di molti gradi sotto le medie, a temperature tutto sommato miti per il periodo, tipiche della prima metà del mese di marzo: assisteremo cioè a una repentina transizione da un clima da pieno inverno a un clima quasi primaverile, con qualche punta fino a sfiorare i 20 gradi.
Secondo le previsioni di Epson Meto, ecco quale sarà il divario tra le temperature massime registrate ieri e quelle previste per domani in alcune città italiane: Torino passerà da 2 gradi a 7 gradi, Venezia da 2 gradi a 10 gradi, Bolzano da 1 grado a 5 gradi, Ancona da 5 gradi a 12 gradi, Firenze da 3 gradi a 15 gradi, Roma da 8 gradi a 15 gradi, Bari da 10 gradi a 18 gradi, Napoli da 11 gradi a 17 gradi, Potenza da 5 gradi a 14 gradi, Taranto da 10 gradi a 17 gradi, Messina da 13 gradi a 19 gradi Cagliari da 14 gradi a 18 gradi.
